CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] tempo dopo la sua promozione il papa lo inviò, nel maggio del 1216, insieme al cardinale Leone Brancaleone, come legato in della sua biblioteca e nel 1243 ne fece consacrare il cimitero dal vescovo Guglielmo di Modena. Più tardi, negli anni 1247 e ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] che includevano personaggi comici e scene buffe, il San Guglielmo prevede la figura di Capitan Cuòsemo, erede e L’olimpiade, in Il Saggiatore musicale, II (1995), pp. 259-295; G. Rostirolla, Il Mondo novo musicale di Pier Leone Ghezzi, Milano 2001, ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] ricorda anche un "comes Goyzo archipresbiter de Calepio". Il conte Guglielmo, canonico, appare anche in altri documenti relativi a contratte nel corso dei secoli: quello originario, leone rampante lampassato in campo rosso, venne integrato anche ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] affermazione dell'autorità di G., che il giudice Leone incaricato di dirimere la questione riconosce adiutorium ovvero, come riferisce Guglielmo di Puglia, III, v. 504, p. 192, l'auxilium) avanzata da Roberto il Guiscardo in occasione delle nozze ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] dell’udienza ricevuta il 9 giugno 1788 dal re di Prussia Federico Guglielmo in visita in Westfalia .; G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; Gli arcadi dal 1690 al 1800, a cura di ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Maine, che Mercati (1937, III, p. 138) ipotizza sia Guglielmo Cop, il medico del re, dando notizie del viaggio per terra e per mare Renaissance, XIX (1957), pp. 7-13; V. Fanelli, Il ginnasio greco di Leone X a Roma, in Studi romani, IX (1961), pp. ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] del Digestum Vetus (Savigny, p. 205).Un nipote di B. di nome Leone è ricordato da Odofredo (i passi in Savigny, p. 208 nota c il De fide orthodoxa, entra nel grande circolo delle idee speculative degli autori scolastici: da Pietro Lombardo a Guglielmo ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] entro diciotto mesi, del sepolcro di Baldassarre Turini il Giovane, datario di Leone X, segretario di Clemente VII e chierico procura per dei terreni a favore del cugino Benedetto di Guglielmo (testimone l’orefice fiorentino Pietro di Domenico; docc. ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] a due anni dalla morte di Guglielmo I il Rosso e prima che il fratello minore Enrico I riuscisse a consolidare nel 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e Leone d’Ostia. In Francia protestò con veemenza Goffredo di Vendôme. Tutti ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] il principe Vincenzo Gonzaga, il quale tentò di far rappresentare la Semiramis, che il M. gli aveva dedicato, a Mantova, ma il duca Guglielmo della corte (tre di esse, destinate allo scenografo Leone de' Sommi, al maestro di danza Isachino Ebreo, ...
Leggi Tutto