LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] Orsini, ma soprattutto Guglielmo Sirleto (che lo introdusse nella Biblioteca Vaticana, dove il L. maturò anche corruptae iuventutis dialogus, De titulorum episcopalium diminutione, De malo incredulitatis, i due ultimi editi in Miscellanea di varie ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] la sua nomina a viceré d'Italia (che veniva dopo il rifiuto di Giuseppe di cingere la corona d'Italia e a Mohilev, a Borodino, a Malo-Jaroslavetz e alla Beresina. I (1808-1847) sposò Federico Guglielmo Hohenzollern-Hechingen; Eugène-Napoléon ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] avere accolto con grande pompa il vescovo di Saint-Malo, Guillaume Briçonnet, di passaggio a Firenze. Il 26 apr. 1494 Lorenzo di Girolamo Martelli, Iacopo Nerli, Guglielmo de’ Pazzi e Alfonso Strozzi. Alla fine del 1495 il M. fu sul punto di essere ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] dodici citazioni che raffigurano quasi sempre il giurista nell'atto di contendere con altri giuristi come Guglielmo, Bagelardo e lo stesso Lanfranco. "sicut ille qui res alienas malo tulit", mentre il depositario romano avrebbe dovuto comporre pro ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] recarsi a Milano per accordarsi con Guglielmo Briçonnet, cardinale di Saint-Malo, che cercava un maestro per un delle quali tre spedite da Napoli nel 1513 e la quarta da Roma il 15 agosto dello stesso anno. Due di queste lettere furono pubblicate dal ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] , si era effettivamente mosso Bernabò Visconti con chiari propositi di conquista. Il D. inviò incontro a Bernabò Ugolino Gonzaga e suo fratello Francesco, accompagnati da Guglielmo figlio di Feltrino, perche presentassero al Visconti un'offerta di ...
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MARLIANI, Bernardino
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova nel 1542 da Nicolò e da una Caterina, della quale si ignora il cognome. Il nonno paterno del M., anch’egli di nome Bernardino, aveva retto la [...] duca Guglielmo Gonzaga, che in quell’occasione lo nominò cavaliere.
Ammalatosi, il M. si diede a revisionare il testo letteraria del «malo albergo». Godettero di buona fortuna, costituendo un’eccellente fonte di informazioni sull’età in cui il M. ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] con trecento tra i più importanti cittadini, il trattato stipulato dal Comune con Guglielmo I di Sicilia; fu teste all'atto podere fuori città.
L'uccisione del D. fu perpetrata "malo ordine": non è difficile vedere nell'episodio la vendetta di ...
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DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] App. III, p. 1534), lo dice en passant italiano.
Con il titolo di licenziato in legibus e di baccelliere in decretis, venne in che tuttavia lo ricevette in malo modo (Theodoricus de Nieheim, p. LXXv).
Deluso e amareggiato, il D., sincero fautore della ...
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ALAMANNI, Niccolò
Guido Pampaloni
Fiorentino, entrato al servizio del vescovo di Saint-Malo, Guglielmo Briçonnet (cardinale prete del titolo di S. Pudenziana dal 16 genn. 1495), fu ben presto impiegato [...] , barone d'Entragues et de Saint-Amand, che faceva il doppio gioco, sfruttando a proprio vantaggio la perdurante ostilità tra dirette lettere dalla stessa Firenze in Francia - che Ludovico il Moro intercettò, o finse d'intercettare, nella metà d' ...
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