BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] .
Con il sonetto Pio VIII del 1º apr. 1829 ha il suo incipit, dice il Vigolo, la "commedia umana" del Belli. Con il 1830 il poeta, che sistemò e raggruppò le carte in quaranta segnature. Guglielmo Janni, pronipote del poeta, con testamento del 4 ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] per analogia con l'Agnus Dei, simbolo di Cristo. Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519, I, III e Betlemme e convergono verso il chrismon, nonché di una lastra (Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano, nr. 31557, già ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] storia dell'arte e di disegno del professore e pittore Guglielmo Micheli, allievo di Giovanni Fattori e primo maestro di sociali, che il Movimento dei Laureati cattolici stava tentando di rilanciare. Il Radiomessaggio di Pio XII del Natale ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Guglielmo e sorella della vedova di Carlo II di Spagna.
Poco si sa di preciso sui suoi primi anni: nel 1693 le morì, ancor piccolo, l'unico fratello e nel giro di pochissimo, anche ilil principe Pio, il principe di Cellamare, il duca di Popoli, il ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] il quattordicesimo anno. I concili di Costanza e di Basilea portarono in Germania e altri paesi nordeuropei gli umanisti italiani Gianfrancesco Poggio Bracciolini e Enea Silvio Piccolomini (più tardi papa col nome di Pio nozze di Guglielmo V di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] conclave indetto dopo la morte di Pio IV. In quell'occasione i il duca Guglielmo Gonzaga (1572), l'ambasciatore francese de La Roche, il duca di Nevers e Giulio Cesare Colonna (1573), il principe di Baviera e il cardinale di Santa Severina (1574), il ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] .Come nel caso della biga vaticana (Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano), la cui cassa era usata come c. nella chiesa di S Guglielmo I (1154-1166), e quello della cattedrale di Monreale, di contro al pilastro che, sulla sinistra, separa il ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] in Danimarca, in Svezia e in Austria; fu ricevuto da Federico Guglielmo e, persino, da Metternich. Ma l'atmosfera stava mutando. A da parte dell'autorità, e il B. fu il protagonista principale del primo processo politico di Pio IX, un processo che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] e altri nemici della Chiesa).
Negli anni di Pio IX e del Concilio Vaticano I l’impresa di il passato del cenobio. Tra i pochi testi citati (p. 14) figura il De antiquitate et situ Calabriae di Gabriele Barrius (1571), attribuito a Guglielmo ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] D. al suo amico Sebastiano Luciani detto del Piombo a Roma, "acciò esso il raccomandassi come fece a Michelagnolo ... ; il quale ... veggendo Guglielmo fiero, e molto assiduo alle fatiche, cominciò a porgli affezione, et innanzi a ogni altra cosa gli ...
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