STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Storia degli Hohenstaufen e del loro tempo, dedicata a Federico Guglielmo III di Prussia, non narra solo le vicende dei di Gregorio IX con Federico II, in cui salutava in Pio IX il degno continuatore di Gregorio IX, mentre in Federico II scorgeva ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Pio Borghi ad Aristide Rubini e altri protagonisti della nascente industria italiana) capaci di comprendere le innovazioni tecnologiche e di applicarle nei vari comparti produttivi nazionali. Proprio in ciò sta «la più sicura garanzia che ilGuglielmo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] i toscani con Ricasoli, Guglielmo Cambray-Digny e Ubaldino Peruzzi. Nutrito il gruppo dei meridionali con una sostanziale chiusura (non si dimentichi che Pio IX ridusse allo stato laicale il frate che aveva somministrato gli estremi sacramenti a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e a Giovanni da Capistrano il compito dell'Inquisizione; sempre nel 1450 il cardinale Guglielmo d'Estouteville è legato in come aveva fatto Eugenio IV e come farà Pio II, per lasciare loro il suo testamento spirituale, in cui giustificava quelle che ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Carlo Magno, di Ludovico Pio et altre simili importino una restitutione di quel che già per il sudetto titolo era della Fra militanza cattolica e propaganda dinastica. La storiografia di Guglielmo Baldessano (1543-1611) nel Piemonte Sabaudo, pp. 397 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Requesens.
G. XIII mutò il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] visita resa dall’«imperator Guglielmo» a Leone XIII nel 1887, mentre nel maggio 1903 il chierico Angelo Roncalli si L. Cafagna, Cavour, Bologna 1999, p. 156.
2 V. Gioberti, Di Pio IX, in Pensiero e azione nel Risorgimento, Novara 1974, p. 248; F. ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , ad indicem.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem;
L. Fiorani, Il concilio romano del 1725, Roma 1978, ad indicem.
Storia dell'arte italiana, VI e ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] a emancipare gli ebrei, e Pio IX al suo ritorno a Roma a rimettere in funzione il ghetto e le interdizioni ebraiche. cit., pp. 305-306.
31 A. Gemelli, Un grande chirurgo medioevale. Guglielmo da Saliceto, Bologna 1939, p. 11.
32 M. Bocci, Agostino ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] , già paggio dell'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi Bassi, dopo aver combattuto in Ungheria a capo d'una compagnia di fanti del principe di San Gregorio Giberto Pio ...
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