Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] cura della sua salute anche il celebre professore di medicina dello "Studium" di Bologna Taddeo Alderotti. L'immagine di un uomo vecchio e malato, tanto deformato dalla malattia che "ce estoit horreur à lui resgarder" (Guglielmo di Nangis), sembra ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il B. rimase ancora per poco nel servizio asburgico, né passò a quello di Guglielmo Gonzaga che aveva avuto il elettione d'huomini". Con il loro parere, con il loro sostegno. In quel vecchio mondo sociale e politico il B. si ritrovava meglio ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] ambascerie: nel 1261 il vescovo di Girona e nel 1262 il maestro dei templari, Guglielmo de Pontons. Il 26 apr. 1262 diecina d'anni più vecchio della giovanissima principessa. Avevano accompagnato C. nella Francia meridionale il conte Bonifacio d' ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] ' Guglielmo da Pisa; che infine anche A. si sia allontanato per lasciar libero il campo al solo fra' Guglielmo.
Non commenti di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 289 ss.), Palazzo Vecchio con l'ardita torre impostata in falso.
Fonti e Bibl.: Per le ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Amos Cassioli, Annibale Gatti, Luigi e Cesare Mussini, Guglielmo Martinetti; il gruppo dei tre dipinti per la chiesa di S. V. Monetti, Monografia di A. C., Bellinzona 1906; U. Ojetti, Vecchi pittori toscani, in Corriere della sera, 15 apr. 1910; L. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Orso Mario Corbino
Giovanni Battimelli
Orso Mario Corbino è noto soprattutto per essere stato il direttore dell’Istituto di fisica di Roma nel periodo dei ‘ragazzi di via Panisperna’, e per avere favorito, [...] presso il sottosegretariato per le armi e munizioni. Nel dopoguerra Guglielmo Marconi lo volle a presiedere il vol., Roma 1983, ad vocem.
C. Tarsitani, La fisica italiana tra vecchio e nuovo: Orso Mario Corbino e la nascita del gruppo Fermi, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] il suo primo ricordo riguarda il ferimento alla bocca che subì da ragazzo nel Duomo vecchio di Brescia (detto la Rotonda) durante il In essa vengono presentati, nella traduzione latina di Guglielmo di Moerbeke (1215 ca.-1286), alcuni scritti ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] , mantenne sempre una posizione di preminenza rispetto ai fratelli Bartolomeo e Guglielmo, solitamente ricordati come "picapetra": ciò può far supporre che il D. fosse il più vecchio.
Un pagamento forse del 24 dic. 1489 (Guerrini, 1930, p. 209 ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] esuberanza egli venne posto sotto la protezione di un vecchio gentiluomo, Guglielmo Chenu, fedele cavaliere del re. In occasione della libertà, di muovere guerra al re di Francia e far trionfare il nome dei Savoia tra le mura di Parigi.
Dopo due anni ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] esitanti; era difficile liquidare l'eredità della vecchia oligarchia senza il pieno appoggio di una nuova. Ma un , "da lungo tempo" concessa al "nostro amato e fedele Guglielmo Boccanegra". E poiché in altre lettere del medesimo periodo Alfonso allude ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...