GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] un nuovo ministro generale, carica vacante dopo la scomparsa di Guglielmo da Casale (22 febbr. 1432), a G. fu affidato presenti - verso l'Ungheria. Nel corso del suo itinerario G. toccò, fra le altre città, Norimberga e Ratisbona, giungendo, verso la ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] nascite dei figli Leonello, Fiordimiglia (che sposerà un Guglielmo Calefini), Lodovica (che sposerà un Egidio Turchi), Margherita e la inviò in forma di lettera a Leonello. Toccò a Poggio riconoscere che lo stile della lettera incriminata non ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] lungo viaggio, che durò più di tre anni e toccò quelli che erano i principali centri musicali dell’Europa per la principessa e alcuni quartetti d’archi per il re Federico Guglielmo II, ‘dilettante’ di violoncello. In effetti, Mozart compose tre ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] di sangue ai Contardo e ai Pelavicino di Pellegrino. Guglielmo Visconti, nipote di Tedaldo, fu rettore del Ducato di in direzione di Arezzo. Il suo piano era quello di non toccare Firenze posta sotto interdetto dal 1273, ma per escludere la città ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a reggere lo Stato mantovano (passò le consegne al duca Guglielmo solo nel gennaio 1557), il G. si dedicò anche alle Stato gonzaghesco. Mantova dal 1382 al 1707, in L. Marini - G. Tocci - C. Mozzarelli - A. Stella, I Ducati padani, Trento e Trieste, ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Anche Francesco d'Ascoli dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici.
Questi la soluzione della crisi che infiammava tutta la cristianità toccò ad un uomo di grande valore, sia per ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Gonzaga, fratello di Guglielmo… duca di Mantova". "Per qual cagione…, estinta la linea di Guglielmo, non deve succedere stor. ital., s. 7, V (1926), pp. 78, 83; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia …, Messina1926, pp. 196-222 passim, 233, 235 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di Jülich e delle città della Gheldria fedeli al duca Guglielmo. Quest'ultimo, allora, all'inizio di settembre chiese e garantiti dalle entrate tributarie future; nel 1551 il debito toccò la cifra esorbitante di 750.000 scudi. In questo dissesto ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Francesco della Marca dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici.
, la soluzione della crisi che infiammava tutta la Cristianità toccò a un uomo di grande valore, sia per la sua ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , e metà il 30 ott. 1365 per mano di Guglielmo Banali.
Consacrato vescovo, raggiunse la sua sede presumibilmente nei n. 1835) da Luca, cardinale di S. Sisto; la stessa sorte toccò ad un altro provvedimento che il B. prese in quella occasione, e cioè ...
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