FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] alleata ai Fieschi. Morto Tedisio prima del 1248, toccò a Simona curare gli interessi del F. ancora minorenne ciò che era stato a lui concesso da tale consortile. Alla fine Guglielmo fu costretto a cedere: il 29 luglio 1254 incaricò l'arciprete di ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] a quel che sembra, prima di lui, gli sopravvisse il figlio Guglielmo detto Bulgaro che affidò ai vallombrosani non solo Settimo, ma anche C. fu indubbiamente il vescovo di Lucca, al quale toccò la rocca di Fucecchio con tutte le sue pertinenze e che ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] da Gibilterra il 10 ottobre; la compì in cinquanta giorni toccando S. Cruz de Tenerife e arrivando a Rio de Janeiro Era a bordo della Maria Adelaide, quando il nuovo comandante, Guglielmo Acton, condusse l’unità nel raggio di tiro delle batterie ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] , il primo conte di Corsica nell'epoca carolingia.
Il D. toccò l'apogeo della sua potenza prima del 1260. Tenne conto del sorgere il periodo compreso fra il capitanato del Popolo di Guglielmo Boccanegra e il doppio capitanato di Oberto Doria e ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] il controllo signorile era solo formale: al D. toccò Savona (dove gli interessi della famiglia erano rappresentati più i due fratelli entrarono nell'alleanza che vide stretti attorno a Guglielmo del Monferrato i marchesi del Vasto, il Comune di Alba ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] dai presunti progetti rivoluzionari delle Sinistre. Fattore importante della diffusione de L'Uomo qualunque, che nell'autunno del 1945 toccò le 850.000 copie, era lo stile del G. che, nella sua martellante polemica, oscillava tra ironia, sberleffi e ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] prima del 1171, era la prima moglie del vicecancelliere di Guglielmo II e cancelliere di Tancredi, Matteo da Salerno (morto C. successe, alla morte del padre, nei suoi feudi. Gli toccò la metà del feudo di Baiano e una parte di quello di Atripalda ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Stefano. Nel 1516 il D. era rieletto proconsole di Casale e in tale veste toccò a lui di muovere lagnanze a nome del popolo contro il marchese Guglielmo, per alcune sue infrazioni agli statuti cittadini (Manacorda, p. 67).
Nell'autunno accompagnò la ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] di origine non viscontile. Il 17 ag. 1160, insieme con Guglielmo Malocello, il D. acquistò da Rollando Avvocato e da suo l'ultima volta il D. fu console della città, incarico che toccò in seguito ai figli; nel 1164 fu scelto dall'arcivescovo come ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] comitale quattro nobili isolani, il messinese Rosso Rosso, Guglielmo Raimondo Moncada, Scalore degli Uberti (figlio di tra XII e XIV secolo, Messina 1993, ad ind.; F.P. Tocco, Niccolò Acciaiuoli. Vita e politica in Italia alla metà del XIV secolo ...
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