PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] prudenzialmente defilato dalla politica. Benché infatti frequentasse Guglielmo Pepe, che aveva acceso al culto di Dante con la nomina di giudice a Pesaro.
Nel viaggio di ritorno toccò Perugia, Pisa, Firenze e Bologna, mentre nell’autunno del 1821 ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] pieni poteri fino ai 18 anni, per cui il governo toccò alla madre che, nonostante il titolo di juighissa, fusolo reggente primo tempo egli scelse il male peggiore e si alleò con Guglielmo; l'accordo, tuttavia, durò poco. Agli inizi di dicembre ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] duro lo scontro tra Federico II ed Innocenzo IV, toccò alla famiglia del pontefice compiere l'ingente sforzo finanziario S. Siro.
Il 4 sett. 1249 il F. fu creato da Guglielmo d'Olanda, da poco incoronato ad Aquisgrana re dei Romani, insieme col ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] , in Arch. stor. lombardo, IV (1877), p. 868; C. Cipolla, Storia delle signorie, Milano 1881, p. 28; F. Tocco, Il processo dei guglielmiti, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 5, VIII (1899), pp. 310 s ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] dove, insieme ai giudici della Magna Curia Simone e Roberto di Tocco, portò a termine due cause, una riguardante i beni del duomo di cavalieri e sostituì il castellano di Rocca Ianula Guglielmo di Spinosa con Giovanni di Trentenaria.
Nel giugno del ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] fossero a conoscenza i due nipoti, Renato di Piero e Guglielmo di Antonio, anche costoro rimasero vittima della dura reazione a una finestra del palazzo dei Priori; la stessa sorte toccò al nipote Renato.
Le conseguenze della cospirazione ebbero un ...
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EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] scadenze, risulta evidente da una risposta data ai reintegratores feudorum di Sicilia e Calabria, Giacomo di Accia e Guglielmo di Tocco, che gli chiedevano se dovessero o no indagare sulle scadenze dei feudi non facendo esse più parte del demanio ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] 1152, non è accertata.
Obiettivo centrale del viaggio di G., che toccò, nella Francia, prima Reims, dove la sua presenza è documentata Chablis. L'incontro che lì ebbe luogo con il conte Guglielmo portò a un nuovo insuccesso. Dopo l'arrivo nella più ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] coinvolti nel primo esperimento di capitanato del Popolo all’epoca di Guglielmo Boccanegra (fra il 1256 e il 1262), che appoggiarono il a lui venne affidato il comando, che per tradizione toccava a un esponente della nobiltà. Alcuni atti notarili ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] d'Asburgo, per accompagnarla a Mantova presso lo sposo Guglielmo Gonzaga.
La particolare benevolenza del papa procurò al B tenere alto il rango della famiglia. Alla diplomazia pontificia toccò in conseguenza il compito di sollecitare le elargizioni di ...
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