CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di Sicilia e gli concesse la tutela di C. per il Regno e libertà di azione.
Dopo la morte del re dei Romani Guglielmo d'Olanda, che non era stato riconosciuto dai duchi diBaviera stor. per la Sicilia orient., s. 2, V (1929), pp. 356 ss.; G. M. Monti ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] II, n. 45 ai duchi Rodolfo di Svevia, Bertoldo di Carinzia e Guelfo diBaviera, dell'11 genn. 1075, per apr. 1074); ricordandosi l'eccellenza tra i re diGuglielmo "more, honestate […] liberali prudentia" (ibid., V, n. 19 del 4 apr. 1078); ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Ludovico diBaviera.
li 25 luglio 1349 la cerimonia dell'incoronazione di Carlo IV, che inizialmente avrebbe dovuto aver luogo a Bonn, fu celebrata ad Aquisgrana secondo la tradizione. Fu senza dubbio allora che dovette morire Guglielmodi Occam ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] confidava soprattutto nell'aiuto diGuglielmo per porre riparo alla di Colonia Annone, dal vescovo di Trento Enrico e dal duca diBavieradi Costanza, Chronicon, ibid., V, Hannoverae 1844, pp. 385-467; Lamberto di Hersfeld, Annales, ibid., V ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] della Germania, il duca diBaviera Ottone di Wittelsbach, sposandone il 1o a C. IV nella persona diGuglielmo d'Olanda, eletto antiré nell 1726, coll. 497-507; J. F. Böhmer, RegestaImperii, V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, I, Innsbruck 1881-1882, ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] conte palatino Volfango Guglielmodi Neuburg e il conte Massimiliano diBaviera.
G. XV preferì Massimiliano diBaviera (che ottenne formalmente e aumentando i sussidi già concessi da Paolo V, prevalentemente finanziati dalla Camera apostolica e da una ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] redatta da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate avrà come protagonista Ludovico IV diBaviera (1314-1347), al cui inglese Guglielmodi Occam e dal suo connazionale John Wycliffe. La prospettiva di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nel 1271 Isabella, figlia ed erede del principe Guglielmo d'Acaia. Si combinarono nel 1269 i fidanzamenti dell'erede al trono Carlo con Maria, figlia di re Stefano V d'Ungheria, e del figlio ed erede al trono di quest'ultimo, Ladislao, con la terza ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] (v.). In caso di scontro armato con Federico corre il rischio dunque di trovarsi tra due fuochi.
Si riprendono i negoziati, favoriti dalle opposte difficoltà, e il 18 febbraio, presenti Ermanno e i vescovi inglesi Pietro di Winchester e Guglielmodi ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] Guglielmo Ferrero, la dittatura terroristica del Comitato didi questo tipo vi è il massacro di undici atleti israeliani perpetrato nel 1972 dal gruppo palestinese Settembre Nero nel villaggio olimpico di Monaco diBaviera i Montoneros (v. Moyano, 1995 ...
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