VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] a Roma, provenienti dalla Scuola Grande della Misericordia (Leithe-Jasper, 1963 pp. 168 s., doc. 135); quello in marmo di Guglielmo Helman, siglato, per la tomba in S. Maria Formosa ( 144-147; B. Laschke, A. V.: il progetto di una fontana per Trento, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] entusiasta era sembrato il ministro generale, Guglielmo da Casale -, fu particolarmente chiaro alla morte di Martino V: il nuovo papa Eugenio IV emanava la bolla B. può esser certo collocato accanto ai grandi predicatori della fine del sec. XIV, come ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Investì allora del Ducato il terzogenito Guglielmo, mentre vi inviava significativamente ancora un grande nome della tradizione -Bertrand, El nostre Frederic de Sicilia, Barcelona 1960; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] grandi sillogi greche, giungono in Occidente attraverso varie traduzioni, che conservano in gran parte gli stessi materiali. Il C. si serve della raccolta di Pelagio (papa dal 555 al 560), completata verso il 560 dal suo suddiacono Giovanni (libri V ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] parte di Clemente VI (20 settembre) vide inclusi il fratello Hugues, il nipote Guglielmo de la Jugie, Étienne Aubert (futuro Innocenzo provocare l'esperienza precedente di Urbano V, rappresentò ilgrande impegno del pontificato. La decisione ebbe ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] il palazzo dei Conservatori, il palazzo senatorio (esclusa la torre di M. Longhi il Vecchio), la fontana di Marforio che sostituiva il palazzo Nuovo, la grande altra parte, Guglielmo attribuì la . 110).
Durante il papato di Pio Vil D. ebbe anche ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] governata da Guglielmo Scannabecchi. Per la sua cessione il D. iniziò , a cura di C. Cantù, in Misc. di storia ital., V (1868), pp. 20, 26 s., 30 ss., 49 s., ), pp. 173 s.; U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento. Spinetta Malaspina, Firenze 1940, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] alla tomba di Paolo III di Guglielmo della Porta, spostata nell'abside ilgrande corpo convesso al centro, benché esso abbia poi influenzato il A note on B.'s sculptures for the catafalque of Pope Paul V, in Marsyas, VIII(1957-59), pp. 67-69; A. Blunt ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . Angelucci, Ilgrande segretario della S. Sede. Sunto della vita di E. C., Roma 1923; P. Pirri, Il cardinale E. 1942, pp. 4, 212; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., 8 s., 14-18, 21-46, 49 s., 52-69, ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] la crisi mondiale (il 'grande crollo') del 1873 il nemico mondiale. Il dualismo razziale di Chamberlain si spinge sino alla prefigurazione di un conflitto finale a livello mondiale tra 'bene' e 'male', tra 'Germani' e 'Giuda/Rom'. Guglielmo .(
V. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...