BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] parenti, il 21 maggio 1402 venivano ratificate in Catania, alla presenza di Guglielmo, vescovo perché il Valla finisce in definitiva col risolvere la grande passione erede del regno di Navarra, Alfonso Vil Magnanimo, che nel frattempo era successo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] e conservatori. Tra questi figura ilgrande teorico Giacomo di Liegi. Studia La parentela col pensiero di Guglielmo di Ockham è stata evidenziata da , incoronato re di Francia sotto il nome di Carlo V nel 1364. Il musicista passa gli ultimi anni della ...
Leggi Tutto
VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] Monaco, 2018a, pp. 12-14).
Ilgrande affresco con l’Ultima cena e santi Faenza insieme ai pittori Berto di Guglielmo della cappella di S. Maria delle 1902, pp. 103-106; L. Frati, Un polittico di V. da Bologna, in Rassegna d’arte, IX (1909), pp. ...
Leggi Tutto
YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] (principia).Fu probabilmente in questa città che Costantino ilGrande venne proclamato imperatore nel 306. Nel 314 un quattordici statue dei re di Inghilterra, da Guglielmoil Conquistatore a Enrico V, probabilmente databili intorno al 1430 (Harvey, ...
Leggi Tutto
MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] V Triennale milanese delle arti decorative.
Sul fronte posteriore l’edificio si apre verso il parco con un loggiato. Il prospetto principale è schermato da una parete completamente traforata, con ilgrande con la via Guglielmo Marconi, traforati da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] nell’esercito dell’imperatore Carlo V), è in lingua italiana: la vengono presentati, nella traduzione latina di Guglielmo di Moerbeke (1215 ca.-1286), alcuni aritmetica, la geometria e l’algebra. Ilgrande trattato, comparso in buona parte postumo nel ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] grande vittoria a Bardi (novembre 1321), che gli permise di eliminare Giacomo Cavalcabò e di fare il del vicario generale Guglielmo di Montfort si vicenda politica (1311-1402), in Storia di Cremona, V, Il Trecento. Chiesa e cultura (VIII-XIV sec.), a ...
Leggi Tutto
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] sanata nel breve periodo del duca Francesco, avevano causato. Ilgrande amore per le opere d’arte di Ferdinando e la , stipetti. Intorno all’elenco dei beni del 1626-1627. Da Guglielmo a V. II Gonzaga, Cinisello Balsamo 2005; I Gonzaga e l’Impero: ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] il semplice frutto dell’inerzia delle istituzioni scolastiche, della loro reticenza a riformare i programmi. Ilgrande malgrado la traduzione di Guglielmo di Moerbeke aveva suscitato di pontefici come Eugenio IV, Niccolò V e Sisto IV – nasce perciò ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] il G. godeva presso gli Asburgo fecero sì che, il 18 nov. 1577, il piccolo Stato fosse poi elevato a ducato.
Nel 1567 il G. andò a Casale Monferrato su richiesta del cugino duca Guglielmogrande infatti, il 1780; Id., Vita di V. G., ibid. 1780; ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...