MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] davanti al grande rosone: la soluzione libera il tema dalle funebri tardoduecenteschi, come quello di Guglielmo De Braye (m. nel M. Vloberg, La Vierge, notre médiatrice, Grenoble 1938; V. Lazarev, Studies in the Iconography of the Virgin, ArtB 20 ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] seguite da una campata più grande che precede il sistema del coro con Presented to M.W. Barley, a cura di P.V. Addyman, V.E. Black, York 1984, pp. 109-122; E venti scene, commissionate da un laico, Guglielmo di Castelbarco, la cui immagine, insieme ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] vedi V. Golzio, Il R. Museo artistico industriale di Roma, Firenze 1942, pp. 69-71).
I grandi e ;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 142 s.
Per la biografia di Guglielmo e Torquato si veda: Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Via, ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] imperiali, l'alba, la dalmatica di Guglielmo II, detto il Buono (1166-1189), i guanti, le (Degenhart, Schmitt, 1968).Grande interesse suscita poi l'analisi , Pantheon 11, 1933, pp. 94-96; E. Ricci, s.v. Ricamo, in EI, XXIX, 1936, pp. 222-227; L. ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] per compiere ilgrand tour imitation dans l'art, Paris 1959- 60; D. Mustilli, s.v. Falsificazione, in EAA, III, 1960, pp. 576-89; F Studi di antichità in onore di Guglielmo Maetzke, Roma 1984, pp. 647-55; M. Guarducci, Il cosidetto Trono di Boston, in ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] mercanti aggiungevano alle copie, più o meno fedeli, il nome di grandi maestri (Phaedr., v, 1) o attribuivano alla mano di famosi cesellatori Porta, figlio di Guglielmo, venduta per antica e riconosciuta moderna, fu restituita. Il tema dei 12 Cesari ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] grande epopea della conquista d'Inghilterra. Ed è probabilmente significativo il fatto che il sigillo di Guglielmo I (Parigi, Arch. nat.) sia il Erich Meyer, Hamburg 1959, pp. 50-67; C. Bertelli, s.v. Giustiniano I, in EAA, III, 1960, pp. 931-935; O ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] grandi città del Nord l'incremento del numero degli abitanti è sempre più rallentato o soggetto a un'espansione regionale selettiva (v. Guglielmo politici e culturali. La sua analisi è stata il punto di partenza per la nascita di un ambito ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] sia, in area bizantina, nel Grande Palazzo di Costantinopoli, del sec. 5 mitologiche. Nel sec. 12°, Guglielmo di Conches, che sostenne la informato il commento di Remigio di Auxerre al De nuptiis Mercurii et Philologiae di Marziano Capella (v.), al ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] grande rota porphyretica del pavimento della chiesa di S. Pietro a Roma. Con il porfido - materiale imperiale - il pontefice rafforzava infatti il cardinale Guglielmo Fieschi, dal III al XIV secolo, Milano 1995; V. Pace, Arte federiciana e arte sveva. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...