SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Bologna a Orléans dopo una divergenza con ilgrande Accursio (Meijers, 1959). E proprio a Guglielmo da Drokeda professore a Oxford e da diversi altri autori. La produzione di opere processualistiche è nel corso del Duecento davvero ricchissima (v. il ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] secondo il continuatore di Guglielmo di Nangis. Il lungo quier, sul cui sostegno il papa faceva a torto grande affidamento, oppure da 12971, cc. 74-104.
Nicolas de Lyre, Traité [1334], in B.A.V., D. 202, cc. 74-84.
Conseils envoyés à Jean XXII sur la ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, approvati da G., ma anche su quelli coloro che ancora devono affrontare la grande prova.
È qui che la il suo successore. Anche Francesco della Marca dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] dello Studio di Napoli (v.). Il maestro giustiziere e i giudici minori in campo penale. E sempre risalenti a Guglielmo II sono sia la costituzione successiva (I, 66 ad essa si aggiungeva ‒ legittimava ilgrande vassallo ad esercitare nelle sue terre ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] nell'era di Marcovaldo di Annweiler e di Guglielmo Capparone (v.); il ritorno del cancelliere Gualtiero di Palearia a Palermo, Furono i notai "Andreas" e "Aldoinus" a imporre le grandi forme della F in capitale ‒ che si estendevano su quattro-sette ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] Ruggero offrono elementi di grande utilità per la comprensione delle I. La Lumia, Storia della Sicilia sotto Guglielmo II il Buono, Firenze 1867.
O. Hartwig, Beiträge G. Mor, Bari 1970, pp. 317 ss.).
V. La Mantia, Cenni storici su le fonti del diritto ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] su quello pontificio il cardinale Tommaso di Capua (v.). Il deterioramento dei Magna Curia, Angelo come notaio e Guglielmo come giudice. La ricchezza della famiglia stile. La fama di P. era così grande che in seguito gli sono state attribuite opere ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] , pp. 336 s. [Geschichtedes römischen Rechts im Mittelalter, V, Heidelberg 18502]) e a Ugolino da Jean Acher (Six disputationes in Guglielmo della Vigna, nipote di Piero, ilgrande segretario.
Due codici intermedi tra il vecchio apparato e il testo ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] grande levatura intellettuale e morale, non sono note; va comunque ricordata la circostanza che il B., persona di fiducia del papa, era per giunta protetto da cardinali influenti come Marco Sittich d'Altemps e Guglielmo 813, cc. 316r-v). L'autore dei ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] richiesta di interessi). Grande vigilanza dedicò ai monasteri femminili e alla materia ospedaliera, favorendo ilgrande ospedale dei Battuti e ., 172: Speculum iudiciale di Guglielmo Durante, 617.
F. Ughelli, Italia Sacra, V, Venezia 17202, coll. 553 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...