CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] De primo eius introitu ad aulam (per cui v, B. G. Kohl, The Works of G Il testamento provocò alcune liti, poiché il 9 marzo 1390 Guglielmo , II (1906), pp. 33 s.; Id., Il malgoverno di Francesco ilVecchio signore di Padova, in Atti del R. Ist. ...
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RICCARDI, Gabbriello
Paolo Malanima
RICCARDI, Gabbriello. – Figlio secondogenito di Francesco (1552-1611) e di Costanza Valori, nacque a Firenze nel 1606.
Ereditò con il fratello Cosimo (1601-1649) [...] collaboratori di Francesco e Riccardo: Guglielmo Del Bene e Giovanni Taddei. Il palazzo era stato fatto costruire, alla metà del Quattrocento, da Cosimo ilVecchio ibid., Riccardi, 296-300, 315-320, Appendice V, 51-52, 1-50; Mediceo del Principato, ...
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MORSELLINO, Giovan Battista
Marina Toffetti
MORSELLINO (Marsalino, Marsolino, Morsolino, Mossolino), Giovan Battista (Giovanni Baptista). – Nacque a Cremona, in data ignota.
Celebre a Cremona già nel [...] dal 1586 al 1590, all’epoca del duca GuglielmoV (1579-97); risulta che nel 1590 si sarebbe vecchio di Gian Giacomo Antegnati subentrò a Gasparo Costa con lo stesso salario dopo la soppressione dello strumento trecentesco di Martino de’ Stremidi. Il ...
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DELLA PORTA, Tommaso, ilVecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] statue giacenti eseguite da Guglielmo Della Porta per la tomba di Paolo III. Il contratto del 1566 100 s.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno..., V, Genova 1877, p. 224; F. Cerasoli, Il monumento di Paolo IV, in Studi e docc. di storia ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] . Ilvecchio ordine fu così ristabilito nella città, che vide sbanditi e in parte giustiziati il Raddusa ...,Catania 1829, pp. 133-137; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore (1516-1535),in Storie siciliane,III, Palermo 1882, pp. 48, 61, ...
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SANGIORGI, Giovanni
Andrea Bartocci
– Nacque da Guglielmo presumibilmente agli inizi del Trecento a Bologna.
Nella città emiliana studiò diritto canonico, essendo allievo di Giovanni d’Andrea. Vi conseguì [...] Francesco Bruni, al quale manifestò il progetto di recarsi presso di lui alla corte di Urbano V (Bartocci, 2014, pp. Giovanni è ospitato in un codice appartenuto a Lapo da Castiglionchio ilVecchio (Londra, British Library, Arundel 497, c. 172rv); un ...
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FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officina tipografica della città, che dette [...] inc. 169), tuttavia, il NuovoTestamento precede ilVecchio e dunque in tal Guglielmo da Saliceto: la Summa conservationis et curationis e la Chirurgia (Hain, 14144, 14146; IGI, V, 8516). L'edizione piacentina, datata 25 maggio 1476, non riporta il ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] il C. nacque a Firenze il 2 sett. 1531 da Dionigi e da Maria di Guglielmo Martini. Il padre era uno dei tredici figli del noto filosofo Francesco Cattani da Diacceto, detto ilVecchio di prose fiorentine, V, Venezia 1731 p. 70).
Il C. scrisse anche ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] il Giovane la baronia di Saponaria, confiscata al ribelle Guglielmo Raimondo Moncada, che gli fu successivamente contesa da Salimbene de Marchisio, al quale era stata concessa da Martino ilVecchio doc. LXXVIII p. 92; V. Orlando, Ricerche sulla storia ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] cardinale Scipione Borghese, segretario di Stato di Paolo V, gli annunciava imminente l'arrivo del vescovo di Pavia, Guglielmo Bastoni, inviato a sostituirlo. Lo stesso mese, passate le consegne, ilvecchio nunzio si affrettò alla volta di Firenze, e ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...