ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il confessore Robinet, in luogo del quale fu chiamato il confratello padre Guglielmo alcuni vecchi istituti di governo, per risollevare il paese a cura di E. Bourgeois, Paris p. 892; v. pure Le Tavole di fondazione del Collegio Alberoni presso ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ’35» (Il mio cammino di scrittore, con illustrazione di V. Venturi,
Il primo libro che scaturì dal rifiuto della vecchia poetica, ilil 14 novembre 1951 in quella città, dove tornò a insegnare storia e filosofia presso il liceo scientifico Guglielmo ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] degli affreschi della cappella di S. Margherita nel santuario di Crea, eseguiti su commissione del marchese Guglielmo VIII Paleologo entro il 1479, il polittico voluto da Marco Scarognino prima del 1486 per S. Maria delle Grazie a Varallo Sesia ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di ritorno per mare si spinse fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste vicenda, giunse il 22 nov. 1165 alle foci del Tevere. All'indomani i senatori, i ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] ripetizione di brani tratti da Guglielmo Tell, Aida e Carmen), in sala di registrazione i vecchi successi. Al Pomodoro studio nacquero 2001; Il Messaggero, 21 maggio 2001; S. Aquilani, R. C. Un maestro da antologia, Vetralla 2002; G. Monti - V. Di ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Tra il 1194 ed il 1203 egli scrive a Bologna, oltre alle V Tabule, il Tractatus vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta Stato e società, Milano 1963, pp. 177 s.; G. Vecchi, Musica e scuola delle Artesa Bologna nell'opera diB. da ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] , si fece assegnare all'ambulanza del generale Guglielmo Pepe, che nel 1820 si era messo una serrata analisi critica del vecchio concetto di miasma e sviluppava l il cappellano maggiore del Regno, prefetto dello Studio, permetteva al dottor V ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] il vescovo di Girona e nel 1262 il maestro dei templari, Guglielmo de Pontons. Ilvecchio della giovanissima principessa. Avevano accompagnato C. nella Francia meridionale il , Barcelona 1949-51, ad Indicem; V.Salavert, El tratado de Anagny y la ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Guglielmo da Pisa; che infine anche A. si sia allontanato per lasciar libero il campo al solo fra' Guglielmo , Frankfurt a. M. 1940-54, v. Indici) e a quelli del Salmi Firenze 1878, pp. 289 ss.), Palazzo Vecchio con l'ardita torre impostata in falso. ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] subito dopo per i lavori di Palazzo Vecchio da Vasari stesso. I marmi per la cappella Ricci giunsero a Roma il 1° luglio 1559 e furono ritirati da di Guglielmo della Porta, impegnato in un monumento equestre in memoria di Carlo V. Guglielmo accusò ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...