BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] e a Milano. Se alla morte di Cosimo ilVecchio (1º ag. 1464) la successione del pressoché sconosciuta, e il dotto Guglielmo Capello; Giovanni Toscanella gli "Bibbia di Borso d'Este" (Modena, Bibl. Estense, V. G. 12, lat. 429) eseguita dal 1455 al 1461 ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] il Pareto, il D. pensò di coinvolgere nella vita della rivista uomini come Gaetano Mosca, Guglielmoil bisogno connesso non aveva ancora il carattere di generalità (L'industria dei telefoni e l'esercizio di Stato, in Giorn. degli econ., V "ilvecchio ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Nel 1450 il nonno di Alessandro, Ranuccio ilVecchio, definiva il casato « un monumento funebre, opera di Guglielmo Della Porta, che, essendo Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, pp. 91-111; Carlo V e l’Italia, a cura di M. Fantoni, Roma 2000, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Ilvecchioil duca Guglielmo Gonzaga (1572), l'ambasciatore francese de La Roche, il duca di Nevers e Giulio Cesare Colonna (1573), il principe di Baviera e il cardinale di Santa Severina (1574), il Pii V, lib. 69, p. 23; Ibid., Bullarium Sixti V, p ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Guglielmo Fiammengo, ... M.o Francesco Coccio, ... M.0 Paulo Manuzio, ... Robertello, ... e Ligorio".
A Venezia ilvecchia attribuzione al Cerini). Il 1820, pp. 15 s.; B. Cicognara, Storia della scultura..., V, Prato 1825, pp. 263 s., 276 ss., 281; E. ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] ), dopo aver ricordato il Trionfo di s. Ignazio al Gesù Vecchio del 1692 (Rizzo Croce di Maestro Guglielmo nella cattedrale di Sarzana Storia dell’Arte, 1990, n. 1, pp. 203-242; V. Rizzo, I cinquantadue affreschi di Luca Giordano a San Gregorio Armeno ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] primo semestre del 1287, quando Guglielmo svolgeva a Pisa le funzioni di in ordine decrescente: Plinio ilVecchio e Alberto Magno (21 , I, pp. XVII s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana…, V, Modena 1789, pp. 242-244; G. L. Monti, Vita di P ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] , tra cui il protettore stesso del concilio, il duca Guglielmo di Baviera. Si Stam ilVecchio e il Giovane, Heinrich Pomert e perfino il vescovo Parentucelli, salito al soglio pontificio con il nome di Niccolò V, lo proclamò cardinale del titolo di ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] lode, avendo come relatore Guglielmo Masci (ordinario di Scienza 1975, pp. 72-88, e Gustavo Del Vecchio, in Il pensiero economico italiano, a cura di M. Finoia, economica in onore di F. C., 3° vol. (v. oltre; l’elenco fu steso da Caffè stesso per ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] per il duca Guglielmo Gonzaga. Quell'"accidente" (come il C . G. Scriba, La Commedia del 500, parte V, in Il Caffaro, 30 dic. 1882).
Anche sugli aspetti privati il C., Orsola, G. B. Andreini, Virginia, ilvecchio Martinelli e Francesco Gabrielli. Il ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...