COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] Giovanni Buongirolami, Guglielmo Tanagli, Otto V e le potenze d'Italia, in Riv. di scienze stor., III (1906), s-6, pp. 398, 408, 412; C. Gutkind, Cosimo de' Medici,pater patriae, Oxford 1938, pp. 95, 313, 314; Id., Cosimo de' Medici ilVecchio ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] del padre Guglielmo, tentò di far avvelenare il C., il doge si affrettò a decretarne il bando e la ed arti in Padova, n.s., I (1884-85), pp. 235 s., 244-56; V. Lazzarini, Aneddoti di storia carrarese, in Nuovo Arch. veneto, III(1892), 2, pp. ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] credo che s'inganni, et sono cose vecchie e di lunga mano. Da me è il 9 dic. 1565 tolse d'impaccio l'astuta regina di Francia. Il nuovo papa, Pio V, il 25 marzo 1566 richiamò il luce alcune sue lettere al cardinale Guglielmo Sirleto (sei che vanno dal ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] Francesco Machiavelli e Guglielmo Tanagli - che ilVecchio. Quando poi, l'anno seguente, quest'ultimo ritornò a Firenze, il Ibid., Manoscritti, 119, c. 33r; Ibid., Mediceo avanti il Principato, III, 42; V, 227; XI, 32; Ibid., Provvisioni, reg. CXI, c ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] il C. nacque a Firenze il 2 sett. 1531 da Dionigi e da Maria di Guglielmo Martini. Il padre era uno dei tredici figli del noto filosofo Francesco Cattani da Diacceto, detto ilVecchio di prose fiorentine, V, Venezia 1731 p. 70).
Il C. scrisse anche ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] un vero primato di Carlo V in Italia.
Il 12 febbraio 1530 Carlo V volle essere consacrato con la corona ferrea, già dei re longobardi, e il 24 con quella d'oro imperiale. Apparentemente egli fece rivivere le vecchie forme storiche dell'impero: in ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] da Federico Guglielmo III re di Prussia e secondo le direttive di Guglielmo di Humboldt 2, ivi 1894.
Sulle università inglesi: E. V. Vaughan, The origin and early development of the massima e il rettorato rimasero nella vecchia sede tradizionale ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] 'anima, si trova già accennata nel Vecchio Testamento, dove si promette la ricompensa divina bizantine fu disposto nella Assisa deintestatis di Guglielmo II (1170-1175) che, se alcuno VIII, s. v. Taxa, p. 217), il vescovo faceva il testamento per l ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] distensione erano strettamente mescolati alla fatica, non v'era certo né vero tempo libero, né di te un uomo; è una verità vecchia quanto il mondo e sempre vera, che il denaro non dà la felicità!" (O. di Berlino convocata da Guglielmo II, e culminerà ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il papa esigeva dal vecchio . d'Haussonville, L'Église romaine et le Premier Empire, I-V, Paris 1868-70.
H. Welschinger, Le Pape et l'empereur 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...