CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Guglielmo II) e neppure quello della Germania e dell'Austria-Ungheria. Il un "censura politica" contro ilvecchio C., che in quell'anno C., Milano 1928. Per i documenti di politica estera si v., oltre ai Libri Verdi, Min. degli Affari Esteri, I docum ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] il 18 febbraio, presenti Ermanno e i vescovi inglesi Pietro di Winchester e Guglielmoil 'vecchio signore di Beirut') muore nel 1236, lasciando erede il figlio maggiore Baliano, che soltanto il
Annales siculi, in R.I.S.2, V, 1, a cura di E. Pontieri, ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] instaurare il regno dell'eguaglianza e della virtù.
Secondo Guglielmo Ferrero, il quale costruire la società socialista significava radere al suolo ilvecchio di una comunità politica, contro un regime politico' (v. Gurr, 1970, pp. 3-4). Bisogna dire ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Il sovrano diede l'incarico prima al vecchio generale F. Pignatelli, comandante della guardia nazionale, garante della libertà costituzionale, poi a Guglielmo Pepe, il Bari 1973, capp. III, IV e V; V. Giura, La questione degli zolfisiciliani 1838-1841 ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] il decreto dell'arciduca Leopoldo-Guglielmo, che il 28 febbraio 1651 concede il (1640-1651), I, 1-2, a cura di V. Kybal-G. Incisa della Rocchetta, Roma 1943-46.
dati sulla sua carriera prima del 1644. Ilvecchio libro di I. Ciampi, Innocenzo X ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Guglielmo d'Orange furono interpretati nei termini di un nuovo patto costituzionale che sanciva il compromesso per il si è dissolto ilvecchio schema engelsiano che tracciava di Bougainville. Nei primi due testi v'è un lucido ideale di buongoverno ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Senato, ilvecchio maresciallo di spalle questo … per amor di Dio et per far servitio di V. A. lo farò…" (Diz. biogr. d. Ital., XXX E. F., Roma 1928; R. Quazza, E. F. di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e mem. d. Accad. Virg. di Mantova ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] il mio sistema e la mia politica hanno fatto il loro tempo, ma sono troppo vecchio per cambiare indirizzo», confidò ilGuglielmo I, in cui il papa sottolinea che «chiunque è battezzato appartiene in qualche parte [...] al papa». Guglielmo rispose il ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] forse molta parte del B. più originale e duraturo; v'è certo l'applicazione più precisa del suo metodo in al 1911 di chiamare Guglielmo Ferrero per merito straordinario a fare la fama di uno storico: ilvecchio B. non aveva perduto nulla della sua ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] in tal modo abbandonò definitivamente ilvecchio programma anticurialista, fu la adeguatamente. La diserzione di Guglielmo Pepe e delle sue truppe borbonica a Napoli, Roma 1963, passim e V. Gleijeses, Il regno dei Borbone a Napoli, Napoli 1981, ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...