De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Il documento pontificio aumentava l’organigramma dei dipendenti di un altro vicesegretario (rag. Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo ibidem, pp. 534-602; V. Zamagni, Il credito all’industria, ibidem, pp del vecchio Banco anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] la grande Storia documentata di Carlo V in correlazione a l’Italia ( in Francia e in Germania).
Il non accademico Guglielmo Ferrero pubblicò nei primi anni mondo borbonico diffusa nell’ambiente del vecchio Giustino Fortunato e soprattutto del magistero ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] disposte "nei luoghi propri del vecchio codice da quei dottori, che da Gregorio VII a Guglielmoil Conquistatore: "la divina scrittura sono definite dal diritto positivo e dalla propria volontà non v'è da chiedere o da pretendere altra ratio se non ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] generale Guglielmo Casale. Terminato il proprio una diversa redazione (almeno della dedica) è nel Vat. lat. 1050 della B.A.V. (A. Pelzer, pp. 588-89; C. Bianca, p. 41), di cui SS. Quirico e Giulitta, S. Sisto Vecchio, S. Anastasia, restaurate da S. ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] vecchia religione mediante il nuovo sostegno dell’Impero, il per volere dello stesso imperatore Guglielmo II. Già nel 1890, Cfr. ivi, pp. 89-90.
12 Cfr. ivi, p. 64. Di contro, cfr. Eus., v.C. II 18 e Zonar. XIII 1,26.
13 Zos., II 24,3.
14 Cfr. J.F ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del 1526 presso Guglielmo Farel, riformatore francese vecchio cattolico, poi pastore valdese, un outsider in tutti i sensi, che influenzò non poco il di fronte alla Costituente italiana, Roma s.d.
60 V. Vinay, Storia dei Valdesi, cit., III, p ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] in atto importanti riforme del vecchio regime augusteo. Costantino, , XIV Convegno internazionale in memoria di Guglielmo Nocera (Perugia, Spello 30 settembre-2 pp. 399-402, anche se il problema è ambiguo.
41 Cod. Theod. V 10,1 (anno 329): «secundum ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] cursoria, riguarda la consorte di Guglielmo di Sicilia, citata, nel contesto prima parte del regno di Giovanni V Paleologo (1359).
Costantino è menzionato solo concernente le prigioni arredate nel vecchio «palazzo di Costantino il Grande» (2,299,11- ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] convinto come Guglielmo I, che riconobbe comunque il Regno d’ clima molto accondiscendente nei confronti dei vecchi equilibri interni all’amministrazione, una dello Stato, Roma 1960-1984.
L.V. Ferraris, L’Amministrazione centrale del Ministero degli ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Il rapporto con Roma rimase sempre molto complicato. La scelta dei Colonna e degli Orsini o, in ogni caso, del vecchioil compito dell'Inquisizione; sempre nel 1450 il cardinale Guglielmo ad indicem; Vita Nicolai V summi pontificis de Giannozzo Manetti ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...