Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di Mantova e del Monferrato p. 111.
182. S. Romanin, Storia documentata di Venezia, VI, pp. 287-288.
183. K.M. Setton di Andrea Palladio per il palazzo ducale di Venezia, "Quaderni dell'Istituto di Storia dell'Architettura", Saggi in onore diGuglielmo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] scritto avanti della morte di Giovanni, marchese del Monferrato, avvenuta nel febbraio del commento del verso «Ogni Intelletto di là su la mira» (cap. VI), a questo tema ne succede le dottrine di Giovanni Duns Scoto e diGuglielmodi Ockham, rimaste ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 'esilio in Normandia, del vescovo Guglielmodi Saint-Calais, che portò con dalla canonica di S. Evasio a Casale Monferrato (v. Andrea e Gregorio al Celio, con belle m. di gusto antico. Nel Lazio vi erano altri due centri importanti: Farfa (v.) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] con occhio volto alla totalità del processo storico, e non vi trovava posto, come avrebbe scritto Gioacchino Volpe nel suo stile della storiografia di Ferrero (L’opera storica diGuglielmo Ferrero, 1911) e della filologia di Giuseppe Fraccaroli ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Maria, in LThK, VI 19622, coll. 25-32; G.I. Söll, s.v. Maria, in Dizionario patristico e di antichità cristiane, II, Casale Monferrato, 1983, coll. funebri tardoduecenteschi, come quello diGuglielmo De Braye (m. nel 1282) di Arnolfo di Cambio nel S. ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Guglielmo Quadrotta), Romolo Murri e – soprattutto nelle prime settimane di ecclésiaux de son temps. 1944-1954, in Paul VI et la modernité dans l’Église. Actes du di Pio Paschini, in Id., Fra mito della cristianità e secolarizzazione, Casale Monferrato ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] cura di F.N. Appendino, Casale Monferrato 1982. Cfr. anche P. Stella, Giurisdizionalismo e giansenismo all’università di Torino nel detto tempo altrimenti si anderà all’indefinito. Intanto vi sono dei poveri vescovi che davvero mancano del necessario ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] con la nomina del vescovo di Casale Monferrato, Luigi Nazari di Calabiana, ad arcivescovo di Milano, nomina gradita a l’Église». Cfr. F. Corvino, s.v. Guglielmo Audisio, in Dizionario Biografico degli Italiani, cit., VI, Roma 1960, pp. 575-576.
67 G. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] aragonese soprattutto perché dall'agosto 1214 vi fu educato sotto tutela templare e la sorveglianza personale del Maestro provinciale Guglielmodi Montrodó il giovane Giacomo, orfano di Pietro II e Maria di Montpellier, fino a che, raggiunta la ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per la collazione di alcuni importanti benefici ecclesiastici nel Monferrato. In effetti perché noi siamo Papa et vi volemo essere, né si può far cosa contra di noi. La auttorità la habbiamo , riconosciuto al duca Guglielmo in cambio di 25.000 scudi da ...
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