DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] ciò si aggiunga ancora il richiamo all'amanuense Griffla d'Arezzo (c. 206v), ricordato a Bologna in documenti degli ,Leyde 1959, pp. 85 s., 110; P. Torelli, Sulle orme di Guido da Suzzara,in Scritti di storia del diritto italiano,Milano 1959, p. 297; ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Innocenzo VI) le somme necessarie a finanziare la guerra guidata dal rettore di Romagna Astorge de Durfort per la 202-217; L. Muttoni - C. Adami, Un alleato del Petrarca, Simone d’Arezzo, in Italia medioevale e umanistica, XXII (1979), pp. 181-186; N. ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] un gruppo di guelfi fiorentini che si univano a Guido di Monfort e ai suoi cavalieri assoldati dalla lega fascino di guerriero e di uomo fu grande, come testimoniano anche Guittone d'Arezzo che a lui inneggiò nelle sue Rime (E Monaci, Crestomazia, p ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] C. aveva avuto una procura ducale, per trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e con Firenze, ed un'altra per contrarre C., che all'inizio del 1435 fu inviato insieme a Guido Torello a Torino. Ricevuti dal principe il 14 gennaio, ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] Protocollo notarile antecosimiano 10.910 (G837), Guido di Rodolfo (anno 1349), c. 44r (il doc. è citato, insieme con altri riguardanti Geri e la sua famiglia, in appendice al saggio di R. Weiss, Geri d'Arezzo in Il primo secolo dell'Umanesimo. Studi ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] collaboratore ed amico, Guido Savini, nel tesserne l istorico per l'arcidiacono S. A. B.,in Atti d. Accad. d. scienze di Siena detta de' Fisiocritici,III (1767), pp di pubblica economia degli Accademici Georgofili,Arezzo 1899,pp. XXIV s., XXXIII ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 29 sett. 1384, a strappare Arezzo a Carlo di Durazzo, troncando le con Stoldo Altoviti e con Guido di messer Tommaso, a portare di E. Bellondi, pp. 27 s., 81 ss., 268; Lett. d'Anonimo sul tumulto dei Ciompi, in Il tumulto dei Ciompi. Cronache e ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] Fontana ricorda fra le opere a stampa del D. una Repetitio in l. edita C. de ms. 404 della Bibl. comunale di Arezzo, nel ms. Barb. lat. 1397 Milano 1925, pp. 870 s.; G. Ermini, Guida bibliografica per lo studio del diritto comune pontificio, Bologna ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'I. per cinque anni ad Arezzo.
Anche il fratello Battista fu città sollecitò l'I. ad assumere la guida dell'opposizione interna, e questi nella Martino V gli creò una rendita annua di 200 fiorini d'oro sui redditi del vescovado di Cremona e il 14 ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] e Bolognesi poi. Durante il suo dottorato ad Arezzo il D. fu rettore di quello Studio e partecipò alla commissione trattati De iure emphiteutico (nelle antiche edizioni sotto il nome di Guido da Suzzara; un loro breve elenco in Nicolini, Trattati, ...
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guidoniano
agg. – Del musicista Guido d’Arezzo (992 circa-1050) e dei sistemi musicali da lui inventati o perfezionati o che a lui si attribuiscono: notazione g., v. notazione, n. 1 c; mano g., mezzo pratico per l’insegnamento della solmisazione,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...