GUIDOGuinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son GuidoGuinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] filius elegerunt stare Monxelxe", Zaccagnini, 1917, pp. 302 s.).
Le pur scarse notizie sulla vita di GuidoGuinizzelli Magnani aggiungono qualche tratto significativo alla figura del poeta. L'appartenenza alla nobiltà potrebbe suggerire - in tempi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] erano signori" (I, 5; Ottokar, pp. 25, 66).
Il C. è anche autore di rime: 1) un sonetto semplice a GuidoGuinizzelli (casistica amorosa); 2) un sonetto doppio a Lapo Saltarelli (quesito, per burla, di diritto matrimoniale); 3) un sonetto doppio a un ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] cultura neoplatonica fiorentina), ma anche elaborò un catalogo di poeti esemplari testimoni di lingua parlata, tutti fiorentini: GuidoGuinizzelli, Guido Cavalcanti, Dante, Petrarca, cui aggiunse Cecco d'Ascoli, a dire il vero estraneo agli interessi ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] degli insegnamenti guittoniani, e Dante fu tra questi. A recargli omaggio tra i nuovi poeti fu proprio GuidoGuinizzelli: dedicandogli il sonetto Caro padre meo, certamente non senza una retorica formularità, esprimeva l'alta considerazione del ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dal Thomas). Entrò allora in contatto con gli ambienti letterari del tempo nei quali si andava diffondendo la fama di GuidoGuinizzelli. Nel 1296, alla morte del padre, rientrò a Barberino ma poco dopo si trasferì a Firenze dove, dal 1297 al ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] solo più tardi. Le "ruberie e malefizi" compiuti dai neri guidati dal più celebre fratello di Forese, Corso Donati, ai danni degli oggetto di tenerissimo affetto), Bonagiunta da Lucca, GuidoGuinizzelli e Arnaut Daniel (Purg. XXIII-XXVI).
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] lo spirito e le forme di quella poesia aulica che ebbe poi imitatori nei poeti locali Fabruzzo Lambertazzi e GuidoGuinizzelli.
La pietosa vicenda umana del giovane sovrano, così valoroso e così sfortunato, e soprattutto la sua lunga prigionia durata ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] testimoni: cinque volte in forma avventizia, quattro volte anonimo e tre volte in stretta relazione con un sonetto di GuidoGuinizzelli, Omo ch'è saggio non corre leggero; dato, quest'ultimo, che accomuna la trasmissione manoscritta di entrambi i ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] 1ª su la "Pena dei Golosi", 2ªsu la "Delfica Deità" (Bologna 1900; ora in Studi...), in La poesia degli occhi da GuidoGuinizzelli a Dante Allighieri (ibid. 1901), in Rispondenze fra il canto XIII dell'Inferno e il XIII del Purgatorio. Noterella su l ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] Dante: sondaggi su documenti e tracce, in Il Carrobbio, XXVII (2001), pp. 15-37; L. Rossi, Ripartiamo da Guinizzelli, in Da GuidoGuinizzelli a Dante. Nuove prospettive sulla lirica del Duecento, a cura di F. Brugnolo - G. Peron, Monselice 2004, pp ...
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nido
s. m. [lat. nīdus, da una radice indoeuropea *ni-zdo- (formata con il preverbio ni-, che indica movimento dall’alto in basso, e una voce affine a sedeo «sedere»), largamente rappresentata anche nelle lingue germaniche e slave]. – 1. a....
stil novo
stil nòvo (o stilnòvo; anche dólce stil nòvo) locuz. usata come s. m. – Denominazione (data dalla critica moderna sulla base di un passo del Purgatorio dantesco, «O frate, issa vegg’io» diss’elli, «il nodo Che ’l Notaro e Guittone...