Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] guerra, C. avviò la seconda serie il 25 ottobre 1948, edita da Ottavia Vitagliano, diretta da Adriano Baracco e con GuidoAristarco che ne curò la rubrica di critica e nel 1952 ne divenne redattore capo. Nell'insieme l'impostazione non differì molto ...
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Catene
Stefano Della Casa
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 86m); regia: Raffaello Matarazzo; produzione: Labor/Titanus; soggetto: Libero Bovio, Gaspare Di Majo; sceneggiatura: Aldo De Benedetti, Nicola [...] e meno interessata al dramma della guerra e ai problemi della ricostruzione. In particolare la rivista "Cinema nuovo", diretta da GuidoAristarco e punto di riferimento per la critica marxista dell'epoca, attaccò duramente il film e il suo autore ...
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Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] ) e "Il Corriere della sera" (a partire dal 1989). Nel 1952 partecipò alla fondazione del quindicinale "Cinema nuovo", diretto da GuidoAristarco, per diventarne poi redattore capo quando, nel 1953, si trasferì a Milano. Dal 1954 al 1961 fu redattore ...
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Renzi, Renzo
Daniele Dottorini
Scrittore e critico cinematografico, nato a Rubiera (Reggio Emilia) il 13 dicembre 1919. Annoverato tra i principali rappresentanti della concezione della critica come [...] al dibattito sul Neorealismo promosso dalla rivista (Sciolti dal giuramento, giugno 1956-aprile 1958), al fianco del suo direttore GuidoAristarco. Insieme a quest'ultimo, R. era stato condannato nel 1953 a sette mesi di carcere per oltraggio alle ...
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Vergano, Aldo
Daniela Cavallo
Regista, sceneggiatore cinematografico e giornalista, nato a Roma il 27 agosto 1891 e morto ivi il 21 settembre 1957. Uno dei più prolifici sceneggiatori del cinema italiano [...] e prodotto dall'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) e basato sulla sceneggiatura dello stesso V., di GuidoAristarco, Giuseppe De Santis e Carlo Lizzani (presenti tutti nel film in diversi ruoli), tentativo di analisi politica ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] criterio filologico e grammaticale fu applicato col massimo rigore da Aristarco di Samotracia (v.). Il suo scolaro Apollodoro d'Atene : Apollo e le Muse, dell'Appiani; la Libertà che guida il popolo alle barricate, del Delacroix; l'Apoteosi di Omero ...
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MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] . Più tardi si affaccia anche l'ipotesi del moto della Terra attorno al Sole, forse già da Eraclide Pontico, ma certo almeno da Aristarco di Samo (verso la metà del sec. III a. C.) e da Seleuco di Babilonia (Schiaparelli).
Già al tempo di Platone il ...
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POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
*
Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] μεγέϑους. P. era seguace del sistema geocentrico, anzi forse la sua autoritȧ contribuì a far cadere l'ipotesi eliocentrica di Aristarco; si sa da Cicerone (De nat. deorum, II, 34) che aveva costruito un planetario per dimostrare il moto diurno dei ...
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Nacque a Toruń (ted. Thorn), città polacca del voivodato della Pomerania, il 19 febbraio 1473, da Nicolò C. e Barbara Watzelrod, e morì a Frauenburg il 24 maggio 1543. Il padre era nativo di Cracovia e [...] ); nella sua opera egli cita solamente i fautori antichi della terra mobile: Iceta, Filolao, Eraclide Pontico, Ecfanto ed Aristarco, dei cui sistemi non si aveva allora che una vaghissima cognizione
Già nel 1507, secondo il Birkenmajer (secondo altri ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] termini, passabilmente antichi, il primo adoperato fin da Aristarco, l'altro di cui il Timpanaro trova una formulazione nello stesso episodio, in ‟Colui [...] mi mena / forse cui Guido vostro ebbe a disdegno", la punteggiatura è parlante solo per la ...
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si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...