Clinico, nato a Genova il 25 novembre 1863, fu allievo di GuidoBaccelli e suo collaboratore negli studî sulla malaria. Nel 1896 divenne primario degli ospedali di Roma, ebbe poi la cattedra di patologia [...] medica a Pavia e nel 1917 la clinica medica di Roma. Le sue numerose pubblicazioni trattano varî argomenti di clinica medica, ma particolarmente notevole è l'opera dell'A. nel campo della clinica e della ...
Leggi Tutto
Pedagogista italiana (Chiaravalle, Ancona, 1870 - Noordwijk, Olanda, 1952). Fu la prima donna laureata in medicina (1896) dall'università di Roma; assistente alla clinica psichiatrica della stessa università, [...] s'interessò al problema dell'educazione dei minorati; nel 1898 fu incaricata dal ministro della Pubblica Istruzione, GuidoBaccelli, di un corso di psichiatria alle maestre di Roma; da questo corso sorse la scuola magistrale ortofrenica di Roma, da ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] quotidiano di destra, approvò invece l'intervento ministeriale. Il 9 genn. 1881 il neo-ministro della P. I. GuidoBaccelli offrì telegraficamente all'A. il posto di insegnante straordinario di storia della filosofia all'università di Padova, che l'A ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] governo, si erano fatti carico di combattere battaglie di vertice, divenendo ispiratori di leggi: alcuni, come GuidoBaccelli, nelle vesti di ministri, molti altri, come Corrado Tommasi Crudeli, Antonio Cardarelli, Napoleone Colajanni, Augusto Murri ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] con l’aiuto dei migliori professori della città, non esitando a presentare, nel 1881, le sue rimostranze all’onorevole GuidoBaccelli, perché a Genova non si voleva concedere ciò che era stato concesso a Torino per la scuola normale fondata dall ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] con queste lingue» (cit. in Tomasi et al. 1978, pp. 6-7). E un ministro che fu anche un grande medico, GuidoBaccelli, avrebbe ribadito nel 1894 che la scuola classica «deve formare uomini e cittadini, non scienziati» (cit. in Genovesi 1988, p. 102 ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] alla fine di ottobre 1895, un mese dopo le nozze di Ida, gli fu comunicato il decreto del ministro GuidoBaccelli che lo nominava professore straordinario di grammatica latina e greca all’Università di Bologna. Malgrado le affettuose accoglienze del ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] del comune nativo (settembre 1882). L'insegnamento durò pochi mesi. Nell'aprile 1883 il ministro della Pubblica Istruzione GuidoBaccelli lo chiamò come suo segretario particolare. Il C. si fece supplire da Paolo Orsi, il futuro grande archeologo ...
Leggi Tutto
CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] superiore.
Tale progetto seguiva un disegno di legge sul medesimo argomento elaborato da GuidoBaccelli, ministro dell'Istruzione Pubblica fino al marzo 1884. Il progetto Baccelli, che prevedeva un ampio sistema di autonomie e una serie di proposte ...
Leggi Tutto
PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] evidenziò che l’accordo era stato collegiale e che avevano accettato di sostenere il decreto anche i ministri GuidoBaccelli e Pietro Lacava, indicati dalla Sinistra. Egli continuò quindi a trovare ingiustificati i motivi della forte contestazione ...
Leggi Tutto
albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...