GUIDOda Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] alcune terre e i fabbricati annessi, compreso un castello, a Boccadiganda nel Mantovano, che egli avrebbe reso davvero straordinaria (Iacopo Dell'Arena, Guidoda Baisio, Francesco da Telese, Alberto da Gandino, Osberto da Cremona); nonché, e prima di ...
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GUIDOda Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] dalla fama di santità e da voci di guarigioni miracolose. Erlembaldo si pose alla guida del movimento, che si ricompattò ancora tutt'altro che marginale, prima di ritirarsi nel castello episcopale di Bergoglio (vicino all'odierna Alessandria) G. ...
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GUIDOda Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] e 12 dicembre allorché il castello di Vigevano fu posto nelle 269, 374; E. Wickersheimer, L'"Anatomie" de Guide de V., médecin de la reine Jeanne de A.R. Hall, The military inventions of G. da V., in Actes du VIIIe Congrès international d'histoire ...
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GUIDOda Vallecchia (Guidoda Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] Orlando, il fratello di G., anche lui già defunto a quella data.
Il secondo dei Libri memoriales, attribuito a Guidoda Corvaia, fu edito da L.A. Muratori nei Rer. Ital. Script., XXIV, Mediolani 1738, coll. 673-694 con il titolo Liber memorialis. Un ...
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castello [plur. anche castella]
Angelo Adami
Domenico Consoli
Il termine, nel suo significato proprio, ricorre una sola volta in prosa (CV III X 8 è simigliante a l'opera di quello savio guerrero che [...] 2 e 10, CCXXIII 3, CCXXV 8 e 10, CCXXVI 1.
Il Nobile Castello. Percorrendo il Limbo verso la zona dominata dal foco / ch'emisperio di tenebre vinciti sulle ricchezze e sugli onori: egli le calpesta (Guidoda Pisa, Anonimo), sottomette a sé la vanità ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] di sospettoso timore da parte di re Ugo verso le potenti famiglie feudatarie aggregatesi attorno a Guido. Da lungo tempo i del patriarca Ursus di Aquileia, per la concessione alla sua Chiesa del castello di Muggia (I diplomi di Ugo, pp. 85-87), e il ...
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GUIDOda Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] due vescovi lombardi in importanti sedi toscane: il milanese Anselmo da Baggio a Lucca (1056-73) e il pavese Pietro Mezzabarba del fu Moro rinunciò a ogni diritto sui beni posti nei castelli di Colle (in Val di Fine presso Rosignano Marittimo) e di ...
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GUIDO delle Colonne
Mario Pelaez
Rimatore della scuola siciliana, nativo probabilmeute di Messina, dove ebbe l'ufficio di giudice nella Curia stratigoziale. Nei documenti appare dal 1242 al 1277. Morì [...] , due delle quali sono ricordate da Dante (De vulgari eloquentia, I della stessa famiglia di Guido.
Bibl.: Per Guido: F. Scandone, .
Per Odo: E. Monaci, Crestomanzia italiana, ecc., Città di Castello 1912, p. 75; id., Per la storia della scuola poetica ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...]
Dal suo più vero modello, che è Guido Delle Colonne, iudex da Messina, G. ritrae il gusto per la Borgognoni, G. G.e il dolce stil novo, in Scelta di scritti danteschi, Città di Castello 1897, pp. 75-116; D. Lorenzini, G. G. e un suo podere in ...
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CASTELLO, da
Giuseppe Sergi
Famiglia signorile del Novarese, attestata con sicurezza dal XII secolo; fu una delle più importanti del Piemonte settentrionale dopo i conti di Biandrate e i marchesi di [...] Val d’Ossola. Il diploma di Federico è per un verso da collegare con i buoni rapporti personali che l’imperatore aveva con la di inserirsi nella vita politica di Novara. Guido, Manfredo, Riccardo e Bonifacio Castello si allearono il 18 marzo 1190 con ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...