ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] che sembra discendessero da un tale Farolfo, menzionato nel sec. VIII; altro Farolfo, di Guido, fece ampie 1928; L. Fumi, Orvieto. Note storiche e biografiche, Città di Castello 1891; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori d'Orvieto ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] 'antico pavimento del duomo (secoli X-XI). Il castello, detto delle quattro torri, costruito dal Conte Verde della marca d'Ivrea o d'Italia (v. italia, marca di), data daGuido di Spoleto ad Anscario (v. anscarici). Il figlio suo maggiore Amedeo fu ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] durante i cinque anni in cui fu esiliato da Gubbio. Altre memorie si conservano di artisti vissuti 3ª, VI, ii, pp. 21-65; O. Lucarelli, Mem. e guida storica di G., Città di Castello 1888; G. Mazzatinti, Inventari d. Biblioteche d'Italia, I, 1891, ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] cominciarono i dissidi. C. passò i primi anni di vita nei castelli dello zio Ludovico suo tutore, a Wasserburg sull'Inn e a Dachau ora anche i ghibellini della Toscana guidatidaGuido Novello. Da Roma arrivò Guido di Montefeltro, pare per incarico ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] . V, 68 [= 5619], f. 31v: "...in uno castello che si chiama Sancto Angelo nasce lo gratioso Celestin..."). Questa tradizione ambasciatori e pellegrini, tra i quali il capo ghibellino Guidoda Montefeltro, che fu assolto dalla scomunica, e forse Dante ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] I, che sconfisse Guidoda Spoleto presso B. (888). Dopo il saccheggio degli Ungari (904), da un lato assunse dovute agli Scaligeri e ai Visconti.Le difese avevano come perno il Castello posto sulla sommità della collina: di un castro maiori e di ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] s. Ercolano dall'ormai abbandonata S. Pietro a S. Stefano del Castellare.Ben al di fuori della porta pulchra sorse a N, sulla sommità di dove, accanto a forti collegamenti con il mondo di Guidoda Siena e di altri duecentisti senesi, si colgono anche ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] un prestigio extra-cittadino, dopo i timidi inizi di Guidoda Siena e dei guideschi e dei primi seguaci locali di . Bellosi, 'Castrum pingatur in palatio'. Duccio e Simone Martini pittori di castelli senesi 'a l'esemplo come erano', ivi, pp. 41-64; F ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] spirituali del suo ultimo protettore, Guidoda Montefeltro. Allo stesso modo è da ritenere leggendaria la narrazione contenuta scegliere opportunamente il luogo dove dovrà sorgere una città, un castello, una rocca o una chiesa; e dove, ancora, si ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] le sue lezioni (il Comune gliene pagava l'affìtto) fu il castello dei Famigliati, situato in via Santa Maria nei pressi del duomo che l'opera sia in realtà il trattato di Guidoda Suzzara (Campitellì). Mss.: Lipsia (Universitátsbibl., Haenel 15 ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...