UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] in suo favore per la lettura ordinaria del Digestum vetus, passò ad insegnare a Pisa, ma vi restò un anno o poco più. Dall’ottobre 1358 si trasferì contenente brani tratti dal Rosarium Decretorum di Guidoda Baisio e un breve repertorio di contenuto ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] , nel 1524, un banchiere toscano, Daniele di Isacco daPisa, regolò la comunità ebraica di Roma, ove l’arrivo morte per cura del figlio Guido (Livorno 1902), pp. 3-7; una bibliogr. degli scritti strettamente scientifici è data da U. Cassuto, in Riv. ...
Leggi Tutto
Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] discorsi e lettere sono già scritte intorno al 1243 daGuido Faba nei Parlamenta et epistulae, in «un bolognese le continuazioni di Matteo e Filippo, le prediche di Giordano daPisa, le opere di Domenico Cavalca, lo Specchio della vera penitenza ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] diretto daGuido di Montpellier.
Così, sul versante staufico, per lo studio della medicina militare: Adamo da a quelli matematici inviati per il tramite di Giovanni da Palermo a Leonardo Fibonacci daPisa). Ma egli ha predilezione anche per le arti ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] riguardanti Cimabue, Pisa 1878; H. Thode, Franz von Assisi und die Anfänge der Kunst der Renaissance in Italien, Berlin 1885, pp. 221-238 e passim; J. Strzygowski, Cimabue und Rom, Wien 1888; F.Wickhoff, Ueber die Zeit des Guidoda Siena, in Mitteil ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] , s. Luigi di Francia, la beata Margherita da Cortona ed il beato Guidoda Cortona per 180 scudi (Davis, 1986, p nel 1682 intraprese il progetto dell'altare maggiore di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa (Noehles, 1969, pp. 94-103; Davis, 1986, pp. 40 s ...
Leggi Tutto
RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] al vetro e alle vetrate, sono nel trattato scritto da Antonio daPisa alla fine del sec. 14° (Memmoria del III, 1951, 4, pp. 57-62; C. Brandi, Relazione sul restauro della Maestà di Guidoda Siena del 1221, BArte, s. IV, 36, 1951, pp. 248-260; M. ...
Leggi Tutto
Alessandro II
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A., era figlio di un Arderico.
La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato della [...] Milano Anselmo fu ordinato sacerdote dall'arcivescovo Guidoda Velate verso il 1055-1056. Verso la Calderoni Masetti, Anselmo da Baggio e la cattedrale di Lucca: contributi e precisazioni, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", ser. III, ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nel 1135-1136, riferisce delle dispute con i teologi greco-ortodossi guidati dall'arcivescovo Niketas di Nicodemia. Sempre per invito del papa il giurista Burgundione daPisa, che aveva accompagnato Anselmo a Costantinopoli, tradusse dal greco gli ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] sostenibile e i Parlamenta sarebbero opera di un altro autore, Guidoda Siena, che risulta in effetti attivo a Bologna nella prima ; V. Cian, Lettere d'amore e segretari galanti nel tempo antico, Pisa 1905, pp. 8 s., 18; F. Torraca, Studi di storia ...
Leggi Tutto
tecnoautoritarismo (tecno-autoritarismo) s. m. L’ideologia autoritaria che prevede l’uso delle tecnologie informatiche più avanzate, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione, al fine di controllare o manipolare i comportamenti...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...