CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] nella primavera del 1323; quindi, nell'estate, alla guida delle sue truppe contribuì alla difesa di Milano; infine, di cui il C. era stato investito poco più di sei mesi prima.
DaPisa il 13 maggio il C. dette il via alla spedizione per la riconquista ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] gli scrittori più noti (da M. Praga a E.A. Butti, daGuidoda Verona a S. Benelli, da G. Botta a L. Capuana, da A. Colautti a U. Si veda la serie di azioni teatrali: Il tamburo di fuoco (Pisa, teatro Verdi, 11 maggio 1922; poi Milano 1923), metafora ...
Leggi Tutto
UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] in suo favore per la lettura ordinaria del Digestum vetus, passò ad insegnare a Pisa, ma vi restò un anno o poco più. Dall’ottobre 1358 si trasferì contenente brani tratti dal Rosarium Decretorum di Guidoda Baisio e un breve repertorio di contenuto ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] , nel 1524, un banchiere toscano, Daniele di Isacco daPisa, regolò la comunità ebraica di Roma, ove l’arrivo morte per cura del figlio Guido (Livorno 1902), pp. 3-7; una bibliogr. degli scritti strettamente scientifici è data da U. Cassuto, in Riv. ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] riguardanti Cimabue, Pisa 1878; H. Thode, Franz von Assisi und die Anfänge der Kunst der Renaissance in Italien, Berlin 1885, pp. 221-238 e passim; J. Strzygowski, Cimabue und Rom, Wien 1888; F.Wickhoff, Ueber die Zeit des Guidoda Siena, in Mitteil ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] , s. Luigi di Francia, la beata Margherita da Cortona ed il beato Guidoda Cortona per 180 scudi (Davis, 1986, p nel 1682 intraprese il progetto dell'altare maggiore di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa (Noehles, 1969, pp. 94-103; Davis, 1986, pp. 40 s ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] - il primo dei quali era Giovanni Pisano, appena rientrato daPisa - per stabilire dove dovesse essere collocata la Fonte Nuova o ) la collega alla tradizione bizantineggiante locale, influenzata daGuidoda Siena e dalla sua cerchia. Secondo un'altra ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] sostenibile e i Parlamenta sarebbero opera di un altro autore, Guidoda Siena, che risulta in effetti attivo a Bologna nella prima ; V. Cian, Lettere d'amore e segretari galanti nel tempo antico, Pisa 1905, pp. 8 s., 18; F. Torraca, Studi di storia ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] idraulica e ottica) aveva, grazie alla docenza di Guido Grandi, una didattica di livello europeo. La fisica Soria. La risposta di questo constò d'una lettera del marzo 1748 daPisa, che unita ad ampie note esplicative forma il testo delle Notti alfee ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] tale periodo di attività scolastica a Bologna, passò a Pisa dove divenne sacerdote di quella Chiesa ed ebbe occasione ) non modificò la situazione perché l'antipapa venne subito sostituito daGuidoda Crema (Pasquale III), ma il prestigio di A. III ...
Leggi Tutto
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...