Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] della collina veronese all'esercito veneziano, guidatoda Iacopo dal Verme affiancato dal provveditore veneziano e dinamiche sociali, in Le Italie del tardo medioevo, a cura di Sergio Gensini, Pisa 1990, pp. 30-31 (pp. 2 7-49).
115. P. Paschini, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , giurista, docente nelle Università di Parma e di Pisa, personaggio di passaggio sulla scena politica locale(98), chiamato la sinistra e fece il gioco dei moderati che, sapientemente guidatida Tiepolo, ottennero l'en plein in tutti e due i ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] oltremodo istruttivo e, se ci si lascia guidare nella descrizione che questo notaio dà della vita quotidiana di una città tra le romano e sulle eccezioni, che accomunano Venezia, per esempio, a Pisa, Roma e San Marino v. A. Pertile, Storia del ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di popolo separato, o comunque distinto, dal re o da chi lo guidava (v. Cagnazzi, 1980, p. 307).
Quest'ultimo ).
Serrao, F., Classi, partiti e legge nella repubblica romana, Pisa 1974.
Talamanca, M., Istituzioni di diritto romano, Milano 1990.
Ullmann ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] of banking and finance (8 ed. aggiornata da F. L. Garcia), Boston 1983.
Pringle, R., A guide to banking in Britain, New York 1975. italiano, Bologna 1980.
Ortino, S., Banca d'Italia e Costituzione, Pisa 1979.
Pace, L., Marelli, G. (a cura di), Origini ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...]
35. F. C. Lane, Navires et Constructeurs, p. 34.
36. M. da Canal, Les estoires, pp. 202-204. Sullo scontro v. F. C. Lane vita marinara veneziana, p. 105.
75. Guido Bonolis, Il diritto marittimo medievale dell'Adriatico, Pisa 1921, pp. 81-82.
76. ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] invocare in un prossimo avvenire sia il partito ultrademocratico guidatoda Mazzini e Cattaneo, sia il partito clericale» (Fruci Milano 1999.
T. Massarani, Il plebiscito dei Transpadani, Nistri, Pisa 1892.
E. Mongiano, Il «voto della Nazione». I ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Camboulit, fu eletto alla guida dell'Ordine dei Frati Minori risalì verso nord abbandonando a Pisa l'antipapa, il quale, Chroniques, ivi, Vat. lat. 4008, cc. 14-5, 172-83.
Bonagrazia da Bergamo, Appels contre Jean XXII, ivi, Vat. lat. 4009, cc. 164- ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] che diedero una maggioranza netta al centro-destra, guidatoda Silvio Berlusconi. Da quel momento, i problemi furono numerosi.
In al sacerdote Romolo Murri, si laureò in lettere alla Normale di Pisa e dal 1911 al 1915 insegnò a Parma, Massa, Bergamo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] soglio di G. - era stato eletto alla guida dell'Ordine francescano Michele da Cesena, il quale inoltrò al nuovo pontefice cinque lungo in Italia, l'imperatore risalì verso Nord abbandonando a Pisa l'antipapa, il quale, come la maggior parte dei ...
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tecnoautoritarismo (tecno-autoritarismo) s. m. L’ideologia autoritaria che prevede l’uso delle tecnologie informatiche più avanzate, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione, al fine di controllare o manipolare i comportamenti...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...