GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] trascrizione asimmetrica dell’RNA, il gruppo di ricerca guidatoda Graziosi al LIGB avviò ulteriori linee di ricerca: gli alla direzione dell’istituto di microbiologia dell’Università di Siena, dove avrebbe dovuto succedere a Geo Rita, ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] ; frequentò poi il corso di direzione tenuto da Carlo Zecchi all’Accademia Chigiana di Siena, concluso il 26 agosto dal concerto degli e lo avvicinava a direttori di stampo toscaniniano come Guido Cantelli o Georg Szell, ideale che potrebb’essere ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] propria politica nepotistica. Partito il 9 giugno da Roma, il corteo passò per Siena (18 giugno), per Firenze (22 giugno ora nella chiesa del Gesù a Ferrara. Commissionata dai duchi a Guido Mazzei nel 1485, E., accanto ad Ercole, vi è rappresentata ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] studenti e perfezionandi da varie regioni d'Italia, in ispecie C. Battisti, i due fratelli Ugo Guido e Rodolfò Mondolfo e la campagna per togliere al Beloch, nel frattempo internato a Siena, la cattedra romana di storia antica, e affidarla appunto al ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] venne coinvolta. I ghibellini fuorusciti da Firenze, riunitisi a Siena, chiesero aiuto a Manfredi, il ., Pisa 1906; A. Schiaffini, La tecnica della "prosa rimata" nel Medioevo latino, in Guido Faba, G. e Dante, Perugia 1931, pp. 36-76; F. Egidi, G. d ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] movimento di Comunione e liberazione, salutato da Del Noce come segno di vitalità di prova e l’ipotesi-guida dell’interpretazione transpolitica della storia 1964-1969), a cura di M. Borghesi, Siena 2008.
Saggi e articoli: La gnoseologia cartesiana ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] al 1592; nel 1593 era in quello di S. Benedetto a Siena, da cui partì nel 1594 per ritornare al cenobio bolognese di S. B. Viola a Roma sopra il ratto d'Elena del pittore Guido Reni, ibid. 1633, Ferroni, quasi un esercizio di composizione dialettale ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] , e conclusosi felicemente con l'arrivo di rinforzi guidatida Aldruda contessa di Bertinoro. Composto tra il 1198 , C 40, cc. 1r-7v; Salamanca, Bibl. Univ., 2613, cc. 115r-121r; Siena, Bibl. Com., G IX 31, cc. 84r-88r.
14) X Tabule. È un ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] anonime nello stesso capitolo quelle dei versi di Guido delle Colonne, lacopo da Lentini, Rinaldo d'Aquino) e la sua popolarità di esso restrizioni più esplicite e più gravi che non si sien fatte in passato" (Il Contrasto..., p. 191). Lui stesso, ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] e di Bamberger era ancora viva. Da non molti anni si era ritirato dall araba M. Meyerhof, che "mi guidò e diede nuovo impulso ai miei studi 'abilitazione all'insegnamento della storia della medicina a Siena, con una lezione su Taddeo degli Alderotti, ...
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chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...
duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...