MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] toscana" (c. 37r).
Di tale perizia egli aveva dato prova, inviando tra il '68 e il '69 a Giovanni di Niccolò Cavalcanti, l'amico di Ficino, ma anche per esortazione di questo, premessa una sua Notizia, la raccolta delle rime diGuido Cavalcanti ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Dietro istanza di Corrado di Francesco Malaspina del ramo dello Spino Fiorito, Guido Novello Guidi, vicario imperiale Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, I, Genova 1901 (Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] le armate viscontee dovettero abbandonare l'Umbria e la Toscana. Di fronte a una situazione divenuta critica, il Consiglio di tutela decise di chiedere la pace e ottenne la firma il 25 ag. 1403: guidato dal fratello Carlo, lo stesso M. presentò atto ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] genealogia dei Castiglioni si fonda su basi sicure soltanto per Guido padre di Corrado (III), morto verso il 1280. Secondo la tradizione 6723). In Toscana si adoperò per ottenere dai Pisani la restituzione al vescovo di Lucca di sette castelli nella ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Nella città toscana conseguì il diploma di ragioniere mentre aiutava il padre nella gestione del negozio di ferramenta. Non dei quali per la Compagnia del Teatro nazionale diretta da Guido Salvini, a imporlo al grande pubblico furono soprattutto i ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] a imporsi come una prassi ineludibile per i poeti non toscani (Giusto de’ Conti, ➔ Matteo Maria Boiardo, Cariteo piango et ragiono»), comprensivo anche di materiali e autori indicativi di asprezza linguistica – Guido Cavalcanti, Arnaut Daniel e ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] ), al figlio Guido (m. 1528), e quindi al suo celebre primogenito Tiziano, detto Minio, e, alla morte di questo (1552), identificata alcuna; ed altrettanto si dica di tutte le altre da lui eseguite in Toscana, fatta eccezione per il paliotto bronzeo ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] le Nozze di Cadmo con Armonia davanti agli dei dell'Olimpo (T. Trenta, Guida... di Lucca, Lucca 1820, p. 50; Archivio di Stato di Lucca, Intendenza .
Fonti e Bibl.: Gazzetta Toscana, 4 ott. 1783, p. 158; Raccolta di dodici busti cavati dalle antiche ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] della Toscana, della Lombardia e del Veneto. Col terzo libro il F. dichiara finalmente di occuparsi pp. 37-61, 309-327; C. Cipolla, F. de' F. e l'episodio diGuido da Montefeltro, in Bull. dell'Ist. stor. ital. e Archivio Muratoriano, XXXI (1910), ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] calabresi che, sotto la guidadi Ruggero di Marturano, mostravano preoccupanti segni di insofferenza. Bonello, tuttavia, iusto, composto dal canonico capuano Laborante, ecclesiastico di origine toscana destinato a diventare cardinale nel 1173. Molto ...
Leggi Tutto
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...