GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] di Mauthausen-Gusen) e Rogers (rifugiato in Svizzera durante la guerra). Il Piano A.R., dedicato alla memoria di Banfi, residenziale alla Colletta di Arenzano (con Marco Zanuso e Guido Veneziani)
1958 Padiglione italiano all’Expo ‘58, Bruxelles ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] economica alla rinata signoria. Fu quindi una vera e propria guerra di conquista quella che il C. dichiarò all'indomani dell Petrarca a Venezia, in Miscellanea di studi critici pubbl. in onore di Guido Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 173-183; E. Levi, I ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] d'Italia, in ispecie C. Battisti, i due fratelli Ugo Guido e Rodolfò Mondolfo e il pugl iese Gaetano Salvemini. Ma, mentre Croce, soprattutto per il diverso atteggiamento di fronte alla prima guerra mondiale (cfr. il saggio, già edito nella Nuova ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] nostalgici, Arezzo è raffigurata in preda alla guerra; vi regnano villania e ingiustizia ma nondimeno A., Pisa 1906; A. Schiaffini, La tecnica della "prosa rimata" nel Medioevo latino, in Guido Faba, G. e Dante, Perugia 1931, pp. 36-76; F. Egidi, G. d ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] fine però alle suggestioni provenienti dalla memoria della Grande Guerra, che pure Parri non aveva mai smesso di coltivare autunno i vertici del partito pensassero ancora a lui come guida delle formazioni di Giustizia e Libertà. Assunto il nome di ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] La potenza filosofica del marxismo
Fin dalla fine della guerra Del Noce avvertì la duplice e inscindibile urgenza del confronto Del Noce il banco di prova e l’ipotesi-guida dell’interpretazione transpolitica della storia contemporanea, nella quale ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] nata il 4 febbraio 1944 (il terzo figlio, Daniele, nacque a guerra finita, il 4 novembre 1945), la moglie e i suoceri Ernesto per assistenti sociali (CEPAS), fondato lo stesso anno da Guido Calogero, Maria Comandini e Angela Zucconi. Vi parteciparono ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] dei magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in città nel febbraio 1304. Allora il D. guidò l'assalto al palazzo dei priori, che però non ebbe successo. Dopo giorni di furenti battaglie ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di Nicola Moscardelli, La torre rotta, pantomima in un atto di Guido Sommi Picenardi, una serie di danze con Jia Ruskaja e Lena Guglielmo Morandi dal 9 marzo. Il B., imperversando la guerra in territorio italiano, tornò alle sue predilette ricerche di ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] e per sé; era l'insegnamento nuovo scaturito dalla diplomazia della guerra, dal trattato dì Versailles e dalla scuola democratica. Né può che non comportasse una catastrofe: il C. guidò dunque a soluzione la crisi internazionalizzando la vertenza ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...