Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...]
Note
1 R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato (1914-1984), Bologna 2009, pp. 333 segg.
1976-dicembre 1978), Firenze 1979, p. 49.
59 G. Giovagnoli, Guido Gonella, cit., p. 518.
60 R. Pertici, Chiesa e Stato, ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] e uno strumento nelle mani della Provvidenza per guidare le genti»26.
L’abbinamento fra fede 513 e segg. Cfr. anche E. Gentile, L’apocalisse della modernità. La Grande guerra per l’uomo nuovo, Milano 2008.
22 A. Gemelli, Medioevalismo, «Vita e ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] non si avvezzano a pensare», il ministro della Pubblica Istruzione, Guido Baccelli, ancora nel 1894 nel fare il programma della sua la sua presenza e l’attività in Italia durante la guerra pur in mezzo a grandi difficoltà. Nel dopoguerra l’attività ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] carsica dell’eredità rosminiana tra le due guerre coincise anche con l’avvio dell’edizione nazionale da un sacerdote dell’Istituto della Carità, riveduta e aggiornata dal prof. Guido Rossi, 2 voll., Rovereto 1959.
71 U. Muratore, I rosminiani, ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] di partito ‘unico’ dei cattolici.
L’impegno di Ronca, all’indomani della guerra, si dirige prima di tutto verso la riproposizione della classe politica prefascista alla guida del paese: egli si impegna ad esempio per portare alla presidenza del ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] coeva legge sui culti ammessi, fino alla fine della Seconda guerra mondiale, per poi analizzare il periodo che va dalla genesi circolare del sottosegretario al Ministero dell’Interno Guido Buffarini Guidi71, si emanano disposizioni restrittive ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, Giorgio La Pira, Vittore Branca, Guido Gonella. Si trattò da un lato di una svolta, perché è diffuso in Europa a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale. È ormai stato ampiamente dimostrato che l’inizio di ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] vampiro di pesare come un macigno sullo stomaco del popolo, cesserebbe la guerra all’ebreo». E si ricordava infatti: «L’ebreo, ha il , che aveva attaccato un romanzo dello scrittore ebreo Guido da Verona (romanzo considerato blasfemo e messo all’ ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] del Monferrato (San Damiano e Alba) da parte dei Francesi; spettò agli Imperiali (guidati da Ferrante Gonzaga) impegnarsi su quel teatro di guerra, ma, quando le vicende poco felici della campagna militare in Piemonte rischiarono di compromettere ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] D'altra parte, c'era il pericolo che, dato lo stato di guerra con l'Olanda, venisse interrotto il commercio anche di lettere. A farlo (in latino) accompagnata dalle note del primo editore Guido Pancirolli.
Il secondo tomo costituisce la quarta parte ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...