via (sost.)
Eugenio Ragni
È vocabolo di buona frequenza in tutta l'opera dantesca, nella quale ricorre praticamente in ogni accezione del linguaggio proprio e figurato, spesso peraltro compresenti, particolarmente [...] allude al percorso del più lieve legno carico di anime e guidato dall'angelo nocchiero dalla foce del Tevere alla piaggia del Purgatorio provenzali, oitanici e italiani (citati e discussi da F. Mazzoni in Saggio di un nuovo commento alla D.C., ...
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Lucifero
Andrea Ciotti
Sotto il nome di L. o Satana, che in lingua ebraica significa " avversario ", o " diavolo ", e in lingua greca è sinonimo di calunniatore, s'intende più frequentemente nella Bibbia [...] agli uomini. Tra i primi commentatori della Commedia Guido da Pisa così presenta L.: " Dicitur teologice 1962) 47-66; U. Bosco, D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966; F. Mazzoni, Contributi di filologia dantesca, Firenze 1966; B. Nardi, Saggi e note di ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] 1588. Le idee del B. sarebbero state, invece, accolte da I. Mazzoni, lettore di filosofia nello studio di Pisa e maestro dei Galilei, il e tra le proiezioni dell'una e dell'altra, da Guido Ubaldo del Monte (Perspectivae libri sex, Pisauri 1600).
Ma, ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] luglio-settembre 1999. Archivi del Nuovo. Notizie di Casa Moretti, è una rivista con cadenza semestrale edita da Clueb (Bologna). Una guida alla biografia e alle carte d’archivio è in Uno scrittore nel secolo. M. M.: i libri e i manoscritti i luoghi ...
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porre (ponere; pres. indic. I plur. anche ponemo; imperf. indic. I plur. ponavam; pres. cong. anche pognamo e, in rima, pogna [cfr. Parodi, Lingua 258]; al pass. rem. la consueta alternanza, ora dittongato, [...] così anche in Rime LII 11, in parallelo con ‛ mettere ' (v. 3): Guido, i' vorrei che tu e Lapo e io / fossimo... / messi in un vasel Lana, Ottimo; " ritiene " anche il Chimenz. F. Mazzoni ricorda la fonte di questo passo reperita dal Cioffari (Tomm. ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] della città sollecitò l'I. ad assumere la guida dell'opposizione interna, e questi nella notte del Magri, II, Milano 1856, pp. 564, 594, 601, 603; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio criminale di Bologna, Bologna 1866-70, I, ...
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superbia e superbi
Fiorenzo Forti
La s., nella dichiarazione dell'ordinamento del Purgatorio, è presentata da Virgilio, insieme con l'invidia e con l'ira, come uno dei tre modi per cui l'amore di elezione [...] 152; A. Medin, Due chiose dantesche, Padova 1898, 85-93 (recens. di G. Mazzoni, in " Bull. " V [1897-98] 166; e di P. Savi Lopez, Lett. IV 81-103; G. Di Pino, Il canto dantesco dei due Guidi, in Studi in onore di A. Chiari, Brescia 1973. Tra le ‛ ...
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vincere [III singol. imperf. ind. vincea e vincia: cfr. Parodi, Lingua 254, 358; partic. pass. vincuto, in Fiore CCXIII 6, e venta, in Rime LXXI 2; v. Barbi-Maggini e Parodi, Lingua 175]
Alessandro Niccoli
Verbo [...] infernale "); a rendere poco plausibile l'interpretazione di Guido contribuisce il fatto che ‛ vincire ' non è con sicurezza nelle opere dantesche, né in italiano né in latino (cfr. F. Mazzoni, Il canto IV dell'Inferno, in " Studi d. " XLII [1965] ...
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Egloghe
Guido Martellotti
Una tradizione manoscritta, che nelle linee essenziali risale al Boccaccio, ci ha tramandato due e. di D.: esse servono di risposta ad altrettanti componimenti di Giovanni [...] possano gareggiare con quelli di Iolla (nel caso di D., Guido Novello da Polenta). In Virgilio Coridone termina il suo dire con , in " Italia Medioev. e Uman. " VII (1964) 325-336; F. Mazzoni, Le Egloghe e le Epistole, in " Città di vita " XX 3 (1965) ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] fornì le illustrazioni per i testi chirurgici raccolti da GuidoGuidi; precedentemente aveva illustrato un manoscritto di Giulio Camillo 1984, I, pp. 389-400; T. Pugliatti, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da Volterra ...
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agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...