BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] giottesca vengono emarginate) e attività ad Arezzo al tempo di Guido Tarlati (m. nel 1328) e a Pisa (affreschi di von Pisa, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 203-210; A. Caleca, Pittura del Duecento ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] e islamici, operò nel 1026, al tempo dell'abate Guido, che segnò un momento di programmato confronto con Ravenna Chiaravalle di Fiastra, StArte, 1978, 34, pp. 247-288; R. Salvini, La basilica di San Savino e le origini del Romanico a Piacenza, Modena ...
Leggi Tutto
DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] insieme - per la numerosa prole avuta da Taddea di Miliano Salvini (tra cui i futuri orafi Bernardo, Deo, Miliano e a salario nella bottega in via Maggio del lanaiolo Giovanni di ser Guido e nel 1448 subentrava nella bottega, pure di lanaiolo e nella ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] si sarebbe venuto a creare nei confronti di Enrico. Salvini riferiva quindi il pontile a un predecessore di Anselmo, C. della fine del sec. 12° da una comune cultura: per es. Guido Bigarelli (v. Bigarelli), attivo in Toscana alla metà del sec. 13°, o ...
Leggi Tutto
BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] dimostrato infondata quest'ultima ipotesi del Ciampi (v. R. Salvini, La scultura romanica pistoiese, in Atti del I Conv. giugno di quell'anno da Luca, o Lugano, comacino, discepolo di Guido da Como, da Schiatta da Firenze e da Uliviero. Nel maggio ...
Leggi Tutto
Scultore (Livorno 1824 - Arezzo 1899). Allievo di L. Bartolini a Firenze e di P. Tenerani a Roma; seguì l'indirizzo veristico-accademico. Insegnò alle accademie di Pisa e di Bologna; eseguì monumenti (a [...] Guido Monaco ad Arezzo, a Vittorio Emanuele II a Firenze), statue, busti, ecc. ...
Leggi Tutto
giorgettiano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Giancarlo Giorgetti. ◆ Forte dei suoi tre sindaci di fila lumbard, Varese era – anche in questo caso – una città leghista a prescindere. Eppure era da tempo che la...
performatico
agg. Relativo a performance, esibizioni. ◆ L’artista [Pilar Albarracín] decostruisce l’eredità performatica degli anni 60 attraverso un potenziale critico che la libera dall’autolesionismo tragico dei vari azionisti, depolarizza...