Giovanni di Mino Tolomei e di Fulvia Tancredi nacque in Siena il 10 maggio 1272. Giovanissimo si diede allo studio della giurisprudenza e in breve ne divenne maestro. Insegnò nello studio di Siena, ma, [...] , vicario del vescovo di Arezzo, fecero la vestizione monastica e professarono la regola di S. Benedetto. Il vescovo, GuidoTarlati dei Pietramala, con atto del 26 marzo 1319, approvò la fondazione canonica del monastero, che fu chiamato, dagli ulivi ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] alleato di Firenze e dei guelfi neri ottenendo in cambio l'assoluzione da ogni bando nei suoi confronti.
Nel 1323 GuidoTarlati, che divenuto vescovo di Arezzo sfruttava tale posizione per aumentare il potere della famiglia in città e nel territorio ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] caricatura - analoga a quella scolpita da Agostino di Giovanni e Agnolo di Ventura nel sepolcro del vescovo GuidoTarlati (1330; Arezzo, cattedrale) - del potere civico ingiuriato dall'avidità e dai particolarismi personali, cui si contrapponevano ...
Leggi Tutto
BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] Dipinse in Campo Santo a Pisa moltissime istorie". Una 'guida' in versi di Michelangelo di Cristofano da Volterra, trombetto quella giottesca vengono emarginate) e attività ad Arezzo al tempo di GuidoTarlati (m. nel 1328) e a Pisa (affreschi di S. ...
Leggi Tutto
MONTEOLIVETO Maggiore
Placido LUGANO
Lilia MARRI MARTINI
Abbazia situata in provincia di Siena presso Buonconvento, su un'altura dominante le crete senesi. Adombrata di fitti e secolari cipressi, coronata [...] di Nino Piccolomini e di Patrizio di Francesco Patrizi, di Siena. La fondazione fu approvata dal vescovo di Arezzo, GuidoTarlati dei Pietramala, e l'istituzione monastica, professante la regola di S. Benedetto, fu confermata da Clemente VI il 21 ...
Leggi Tutto
OLIVETANI (Ordo S. Benedicti Montis Oliveti)
Placido Lugano
Sono così chiamati, dal luogo di fondazione, Monte Oliveto in provincia di Siena, i monaci benedettini (v.) istituiti nel 1313 dal patrizio [...] di Accona, nella valle dell'Ombrone, poco distante dal castello di Chiusuri. Il vescovo e signore d'Arezzo, GuidoTarlati dei Pietramala, avendo giurisdizione sul luogo, approvò nel 1319 l'istituzione monastica, foggiata sulla regola di S. Benedetto ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] nella quale convennero i maggiori esponenti della fazione: Matteo Visconti, in rappresentanza del fratello; Rainaldo Bonacolsi; GuidoTarlati, signore di Arezzo e di Città di Castello; gli ambasciatori di Castruccio Castracani, del Comune di Pisa ...
Leggi Tutto
SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] e timori per effetto del possibile coinvolgimento dei fedeli e amici delle due domus – sembrava che il vescovo GuidoTarlati, amico dei Tolomei, stesse arrivando –, il governo rispose mobilitando tremila armati e chiudendo le porte della città ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] scelte nel campo delle alleanze esterne. I magnati cortonesi esuli si collegarono sempre più strettamente al vescovo di Arezzo, GuidoTarlati; e ciò costrinse Cortona ad abbracciare la causa di Firenze, di Siena, di Perugia, di papa Giovanni XXII. La ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] che vanno dal 1325 circa al 1328; fu associato in seguito all'esecuzione del monumento funebre, straordinariamente grande, del vescovo GuidoTarlati (morto nel 1327) per il duomo di Arezzo, datato 1330 e firmato dal padre e da Agnolo di Ventura. G ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...