CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] quindi essere identificato con il “Cavalcante” che è ricordato da Guittoned’Arezzo (Rime, a cura di F. Egidi, Bari 1940, p agitava di fronte ai nuovi ricchi i fantasmi dell’oltretomba. D’altra parte, non bisogna neanche dimenticare che, all’epoca del ...
Leggi Tutto
Giraldo da Borneill
Antonio Viscardi
Trovatore vissuto dalla seconda metà del XII agl'inizi del XIII secolo, nato a Excideuil nel Périgord; fu in relazione con Riccardo Cuor di Leone e coi sovrani d'Aragona [...] Arnaldo e giudicato stolti quelli che pretendono di porre G. più in alto di Arnaldo, accosta, nel suo giudizio riprovativo, G. a Guittoned'Arezzo, cui molti antichi avevano dato pregio, fin che l'ha vinto il ver (Pg XXVI 118-126); e si sa che contro ...
Leggi Tutto
ONESTI, Onesto degli
Mauro Marrocco
ONESTI, Onesto degli (Onesto da Bologna). – Nacque a Bologna intorno al 1240 dal notaio Bonacosa di Pietro degli Onesti e da una certa domina Albachara. Rimasto orfano [...] 1285, fu condannato in contumacia alla pena di morte: sarebbe proprio in occasione di questa disavventura giudiziaria che Guittoned’Arezzo gli avrebbe inviato il sonetto Credo savete ben, messer Onesto, nel quale l’accusava di non accordare il ...
Leggi Tutto
GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] del Petrarca (B. M. Harl. 2493), in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 158 s.; C. Margueron, Recherches sur Guittoned'Arezzo, Paris 1966, pp. 133, 339, 410; H. Wieruszowski, Politics and culture in medieval Spain and Italy, Roma 1971, pp ...
Leggi Tutto
QUAGLIATI, Quintino
Fabrizio Vistoli
QUAGLIATI, Quintino. – Nacque a Rimini, allora provincia di Forlì, il 15 settembre 1869 da Fidenzio, impiegato comunale di Castel Bolognese, e da Giuseppa Ghiandoni.
Conseguita [...] lettere presso l’Università degli studi di Bologna (22 giugno 1892) con la tesi Le lettere di frate Guittoned’Arezzo (relatore Giosue Carducci), si dedicò per qualche tempo con successo al giornalismo satirico, per poi rivolgersi, occasionalmente e ...
Leggi Tutto
GRAZIOLO da Firenze
Giuseppina Brunetti
Assimilato da Bertoni al contemporaneo Finfo (Graziolo Finfo), G. fu "poeta del secolo XIII ancorché fiorisse […] circa il 1290, nondimeno ritenne assai più del [...] 1965, pp. 11-50; R. Santi, Le limpide glorie di Ronzano: i frati gaudenti, ibid., pp. 51-74; C. Margueron, Recherches sur Guittoned'Arezzo, Paris 1966, p. 215; A. Hessel, Storia della città di Bologna, a cura di G. Fasoli, Bologna 1975, pp. 216, 250 ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Iacopo (Pucciandone). – Rimatore pisano del secolo XIII, figlio di un Taddeo del quale è noto soltanto che era già morto nel 1271. Il M., noto generalmente come Pucciandone o Puccio, era uomo [...] M., in Riv. di letteratura italiana, X (1992), p. 284 [Similemente, gente criatura]. Il sonetto di Guittone Guelfo conte e Pucciandon può leggersi in Le rime di Guittoned’Arezzo, a cura di F. Egidi, Bari 1940, p. 255.
Fonti e Bibl.: Breve vetus seu ...
Leggi Tutto
FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] opera, anche se unica, si pone meritevolmente nella generazione di quei poeti siculo-toscani - la stessa di Guittoned'Arezzo e di Bonagiunta Orbicciani - che trasportarono in area culturale diversa la poesia dei rimatori di scuola siciliana fiorita ...
Leggi Tutto
CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] , I rimatori siculo-toscani, in Storia della letter. ital., I, Milano 1965. pp. 380, 399; C. Margueron, Recherches sur Guittoned'Arezzo, Paris 1966, p. 266; A. E. Quaglio, Ipoeti siculo-toscani, in Laletter. ital. Storia e testi. Il Duecento, I ...
Leggi Tutto
Giuntina di rime antiche
Vittorio Russo
. Si usa indicare con questo nome un volume miscellaneo di rime, edito dalla stamperia fiorentina dei Giunti (per l'esattezza da Bernardo, figlio di Filippo Giunti, [...] (libro uno), di Dante da Maiano (libro uno), di Guittoned'Arezzo (libro uno), di " diversi, Canzoni e Sonetti senza nome ) con il tema di proposta (E chero a voi... il dol maggio d'Amore / qual è...) di Dante da Maiano, i successivi tre (Qual che ...
Leggi Tutto
guittoniano
agg. – Relativo a Guittone d’Arezzo (c. 1235 - 1294), il poeta più rappresentativo del momento di trapasso tra la poesia siciliana e il Dolce stil novo: le rime, le Lettere g., lo stile g., la moralità guittoniana; sostantivato,...
lamento
laménto s. m. [dal lat. lamentum]. – 1. a. Voce, parola di dolore, spesso mista al pianto: fare, mandare un l.; emettere lamenti, rompere in lamenti, levare alti l.; l. pietoso, straziante. Anche, séguito di voci o parole di dolore,...