NAZIONALE, GUARDIA
Mario MENGHINI
Cesare CESARI
. Così fu chiamato il corpo composto di cittadini d'una nazione atti alle armi, reclutato per mantenere l'ordine pubblico e difendere le pubbliche [...] splendore, anche per il fatto che La Fayette ne riassunse il comando in capo. Fu tenace avversaria del ministero Guizot, e si agitò per la riforma della legge elettorale, infine contribuì grandemente al trionfo della rivoluzione di febbraio (1848 ...
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Uomo politico inglese (Broadlands, Hampshire, 1784 - Brocket Hall, Hertfordshire, 1865). Deputato tory, poi vicino ai liberali di G. Canning, come ministro degli Esteri sostenne i movimenti liberali europei [...] già con l'accordo anglo-russo sulla Persia del 1834. Alla caduta del ministero Melbourne (1841), Aberdeen aprì con Guizot una nuova fase dei rapporti anglo-francesi: P., all'opposizione, bollò la nuova politica come rinunciataria e poco dignitosa ...
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Nacque in Milano il 28 giugno 1808 da Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini. Il padre, che apparteneva alla famiglia del celebre maresciallo Gian Giacomo, morì mentr'ella era ancora bambina e la [...] Federico Ozanam, l'ascetico docente della Sorbona, Giuseppe Sirtori, Enrico Heine, il Mignet, il Thierry, il Thiers, il Guizot, il Michelet, Georges Sand, Dumas padre, Michele Amari, Pellegrino Rossi. Era un vero salotto cosmopolita, ove imperava la ...
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Uomo di stato inglese, nato ad Edimburgo il 28 gennaio 1784 da una famiglia scozzese devota agli Stuart, morto a Londra il 14 dicembre 1860. Dopo la morte del padre, lord Haddo, fu educato sotto gli auspici [...] Francia, che si presentarono ripetutamente in quel torno di tempo e furono tutte superate dall'A. d'accordo col Guizot, primo ministro di Luigi Filippo. Nel 1845 intervenne nella discussione alla Camera dei lords, riguardante il passaporto britannico ...
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GIRARDIN, Émile e Delphine de
Mario MENGHINI
Alfredo CAJUMI
Émile, nato a Parigi il 22 giugno 1806 e morto il 27 aprile 1881, era figlio adulterino del marchese Alexandre de Girardin, di cui volle [...] terreno. Eletto deputato fino dal 1834, votò dapprima con la maggioranza ministeriale, staccandosene nel 1839 per dissensi dal Guizot. Durante la rivoluzione di febbraio (1848) fece pervenire a Luigi Filippo una dichiarazione, da lui firmata, con la ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] , accanto all’educazione, alla legislazione e al «point d’honneur», la morale dell’onore. Più che Madame de Staël, François Guizot, Jules Michelet e dello stesso Stendhal, più che gli inglesi italofili, da Percy Bysshe Shelley a John Ruskin, più che ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] Nuova e novelle per Noi Donne, con vari pseudonimi. La laurea giunse nel 1952, con una tesi sulle idee di Guizot assegnatale da Carlo Morandi e discussa con Gaetano Salvemini, seguita a ruota dal matrimonio (civile, officiante il sindaco comunista di ...
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HEINE, Heinrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato a Düsseldorf, da genitori ebrei, il 13 dicembre 1797. Compiuti nella città natale gli studî medî, passò alcuni mesi a Francoforte presso un banchiere [...] risultare dalla fusione della cultura dei due popoli, del sentimento tedesco col pensiero francese, comincia con l'attaccare il Guizot e il Thiers e rinuncia poi a ogni attacco, quando ottiene una segreta pensione annua. Toma a scrivere all'amico ...
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MUTUO INSEGNAMENTO (in Inghilterra anche monitorial, in Italia reciproco, in Germania Wechselseitiges- e Helfersystem)
Giovanni Calò
Sistema d'insegnamento per cui gli scolari più progrediti sono chiamati [...] . Say, ecc.), inviata in Inghilterra e, patrocinato dal partito liberale (J.-M. De Gerando, P.-P. Royer Collard, Fr. Guizot, ecc.), ebbe larga attuazione nella prima parte del regno di Luigi XVIII. Scuole mutue rimasero, pur trasformate, fin verso il ...
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Scultore e medaglista, nato ad Angers il 12 marzo 1788, morto a Parigi il 6 gennaio 1856. Era figlio dello scultore in legno Pierre-Louis D., dotato di buon ingegno, autore di alcune sculture nella cattedrale [...] , del Lafayette, del Lamartine, del Cuvier e del Chateaubriand; anche il Goethe posò dinanzi a lui a Weimar. Il Guizot gli fece ordinare il frontone del Pantheon con le figure colossali della Patria, della Libertà e della Storia circondate dagli ...
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