Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...]
Gruner, S., The revolution of July 1830 and the expression 'bourgeoisie', in "The historical journal", 1986, n. 3, pp. 462-471.
Guizot, F. P. G., Histoire de la civilisation en France, depuis la chute de l'Empire romain, Paris 1830 (tr. it.: Storia ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] dall'Italia in campo artistico o dall'Inghilterra nelle istituzioni politiche, la Francia è stata pur sempre, secondo Guizot, "il centro, il focolare della civiltà dell'Europa"; ha dato una formulazione generale alle idee sorte altrove, promuovendone ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] , accanto all’educazione, alla legislazione e al «point d’honneur», la morale dell’onore. Più che Madame de Staël, François Guizot, Jules Michelet e dello stesso Stendhal, più che gli inglesi italofili, da Percy Bysshe Shelley a John Ruskin, più che ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] dalle correnti liberali inglese e francese, con i filosofi E. Burke, J. Bentham, B. Constant e F.-P.-G. Guizot attenti a sottolineare il rapporto tra opinione pubblica e potere costituito, tra informazione e libertà di stampa. Nella seconda metà dell ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] dar luogo ai licei e alle s. secondarie che diventarono poi i collegi comunali. Nel 1833 F.-P.-G. Guizot istituì le écoles supérieures municipales, che furono in realtà s. professionali. Attualmente, alla Realschule germanica corrisponde in Francia l ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] 1860) raccontò la vittoria dell’individualismo e dei valori di libertà nell’Italia dei secc. 13°-16°. Intanto F. Guizot proponeva la sua concezione di una unità della civilisation come elaborazione fondamentalmente francese ma capace di abbracciare l ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] ricerca, è nel decennio compreso tra il 1840 e il 1849, in gran parte coincidente con la presenza al governo di François Guizot, che si afferma compiutamente il dominio di questo ceto, il quale si impone non solo per le risorse economiche di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] in un tentativo di rovesciare il governo granducale, Libri si rifugiò in Francia (1831), dove diventò amico di François Guizot e professore al Collège de France. Pubblicò diverse memorie nei giornali scientifici internazionali, ma i suoi interessi si ...
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