Incisore di gemme, vissuto in età augustea; di lui rimangono un noto diaspro rosso (Museo naz. romano), raffigurante il busto dell'Atena Parthènos di Fidia con minuzia calligrafica e con gusto accademico, [...] un diaspro con erma di Bacco a Londra, e un frammento con busto a Firenze ...
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Scultore e modellatore (Fischbach, Sassonia, 1706 circa - Meissen 1775). Dal 1731 diede per la manifattura di porcellane di Meissen modelli per servizî da apparato, gruppi di genere, ecc., di raffinato [...] gusto rococò. Autore di una guarnitura d'altare col Crocifisso e i dodici apostoli per Amalia d'Austria (1737-41, Vienna, Kunsthistorisches Museum) e busti di santi, papi e imperatori. ...
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Ornatista (Parigi 1684 - ivi 1754); attivo in Russia dal 1716 al 1727, disegnò ed eseguì la decorazione del Gabinetto di Pietro il Grande a Peterhof (1721). A Parigi decorò con gusto rococò gli hôtels [...] de Rouillé (1732), de Mazarin (1735 circa), de Maisons (1750 circa), il castello di Asnières, ecc. Suoi disegni nel Musée des arts décoratifs di Parigi ...
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Pittore italiano (Bonassola 1874 - ivi 1956), allievo di G. Fattori; dapprima divisionista, fece poi parte, a Roma, del gruppo In arte libertas fondato da G. Costa. Dipinse in prevalenza paesaggi, con [...] gusto decorativo. ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] dei particolari, era falegname: aveva un avviato laboratorio ed insegnava ebanisteria all'istituto Piamarta di Brescia. Studiò ingegneria a Padova, poi si recò a Roma per perfezionarsi nell'architettura. ...
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Protagonista dell'omonimo fumetto creato nel 1905 dallo statunitense W. McCay (1869-1934), è un bambino che, mentre dorme, vive meravigliose avventure nel fantastico regno di Slumberland. Le tavole oniriche, [...] tra gusto rinascimentale e art nouveau, ne fanno uno dei migliori fumetti per eleganza e originalità. In Italia venne pubbl. per la prima volta nel 1912 con il nome di Bubi. ...
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Pittore (n. Marsiglia - m. Pietroburgo 1754). Cominciò la sua attività come pittore di ritratti in miniatura; poi (1716) si recò a Pietroburgo dove, divenuto pittore di corte, contribuì alla diffusione [...] del gusto del rococò francese. Dipinse un soffitto nella grande sala del Palazzo d'inverno, diede cartoni per arazzi, e progetti per scenografie. ...
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BORSANI, Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 10 sett. 1850. La sua operosità di architetto non si stacca da cadenze architettoniche corrette ma eclettiche nel gusto di un tardo [...] Rinascimento lombardo fiacco e di maniera, di cui fanno testimonianza il palazzo Chiesa in corso Venezia a Milano, la villa Erba a Cernobbio e la cappella Erba al Cimitero monumentale di Milano, eseguiti ...
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Orafo (Parigi 1802 - ivi 1855). Eseguì per i più alti personaggi d'Europa le oreficerie più varie, con grande perizia, ispirandosi all'arte gotica e a quella classica, o seguendo il gusto degli scultori [...] romantici (calice e ostensorio per Gregorio XVI; trionfo da tavola per il duca di Luynes; toletta per la duchessa di Parma, ecc.). Suo figlio Émile (Parigi 1837 - ivi 1913) ne continuò l'opera e la tradizione ...
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Pittore (Genova 1808 - ivi 1893), fin dal 1848 insegnante all'Accademia Ligustica, poi (1874-84) direttore della Galleria di Palazzo Bianco e di Palazzo Rosso. Dipinse quadri storici e ritratti, con gusto [...] romantico e stile accademico, e fu abile frescante (cappella Serra alla Nunziata, Palazzo Ducale, del podestà, dell'università a Genova). Sue opere nelle gallerie degli Uffizi, d'arte moderna a Genova ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...