Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] alla poesia del Poliziano; in esse la nervosa determinazione dei contorni intensifica il senso del moto: il tutto espresso con gusto raffinato, tipico dell'ambiente artistico fiorentino del sec. 15°. Nel 1481 (o 1482) eseguì nella cappella Sistina in ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giovanni
Valerio Mariani
Architetto, nato a Pistoia il 2 gennaio 1891. Il suo naturale gusto toscano per le forme nitide e profilate, sempre intese nella maggiore semplicità formale, lo [...] l'edificio nella sua moderna struttura dall'ambiente storico cittadino, vi affermò soprattutto, nei vasti ed armonici interni, il suo gusto misurato e sensibile. (Per illustrazioni, vedi XXXII, tav. CIII).
Bibl.: P.M. Bardi, in Casa bella, n. 49; A ...
Leggi Tutto
Scultore (Montbard, Côte d'Or, 1822 - Roma 1905); allievo di J. Pradier, ne seguì il gusto accademico. S'ispirò generalmente a modelli classici, talvolta anche gotici (rilievi nella chiesa di S. Clotilde [...] a Parigi), per le sue sculture fredde e compassate; più fini e sensibili i ritratti, prevalentemente in bronzo. A Parigi lavorò alla decorazione del Louvre (1857), della chiesa della Trinità (1863-71) ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (n. Padova prima del 1450 - m. 1530 circa). Seguendo l'orientamento del gusto naturalistico padovano, il De B. si mosse dapprima (1470-1500 circa) nell'orbita di Pietro Lombardo e [...] di B. Bellano (frammento nel museo di Padova della tomba di C. Ricinense; riquadramento marmoreo delle formelle eseguite dal Bellano per il coro del Santo, la vèra da pozzo nel chiostro del noviziato, ...
Leggi Tutto
Pittore (Castelfranco 1592 - Padova 1631). Con scioltezza narrativa e una tipica tavolozza grigio-perlacea, aderì al gusto e ai dettami della Controriforma. Sue opere nelle chiese di Padova, Chioggia, [...] Asolo, ecc ...
Leggi Tutto
Pittore (Tournai 1676 - Anversa 1765). Maestro a Bruxelles (1698) e poi ad Anversa, fu paesaggista, nel gusto di Jan Bruegel "dei Velluti" (Mercato, Tournai, Museo; Paesaggio con figure e animali, Bergamo, [...] Accademia Carrara) ...
Leggi Tutto
Mosaicista dell'età greco-romana, ha firmato due quadretti a mosaico policromo di tecnica finissima, di gusto ellenistico, che furono trovati a Pompei (Museo naz. di Napoli), l'uno con una scena di musici [...] ambulanti, l'altro forse riecheggiante una scena della Commedia Nuova ...
Leggi Tutto
Scultore (Parigi 1737 - ivi 1817). Scolaro di É.-M. Falconet, si perfezionò a Roma. Scolpì con gusto classicheggiante le statue di Fénelon e di Ch. Rollin (Parigi, Institut de France), il busto di Maria [...] Antonietta (museo di Versailles), ecc ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1810 - Honfleur 1880). Predilesse umili temi (Mendicanti, Contadini, Vecchio vagabondo, ecc.) che trattò con gusto tra realistico e impressionistico. Dopo il 1870 partecipò alle esposizioni [...] degli impressionisti con paesaggi, interni, figure, intonati su gamme di grigi ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1850 - ivi 1924). Allievo di J.-L. Gérôme, dipinse con intonazioni impressioniste e spiccato gusto realista scene di genere, paesaggi e vedute dei sobborghi parigini (Notre-Dame; Gli invitati [...] aspettano gli sposi, Parigi, Musée d'Orsay). Abile ritrattista (Clemenceau oratore, 1885, Versailles), fu anche raffinato incisore ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...