MORPURGO, Vittorio
Architetto, nato il 31 maggio 1890 in Roma. Accademico di San Luca, docente nella facoltà di architettura all'università di Roma. Ha svolto la sua attività nel campo dell'architettura [...] sue opere più recenti, nelle quali si vede applicato un tradizionalismo stilistico cui hanno portato un utile contributo di gusto i risultati della polemica del cosiddetto "razionalismo", sono da ricordare: il blocco di edifici a confine con il parco ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] per le riviste L'Eroica ed Emporium.
Il suo interesse per tutte le possibili applicazioni dell'arte e il suo gusto per la sperimentazione nelle diverse discipline lo spinsero, nel 1922, a partecipare al concorso per il restauro decorativo del palazzo ...
Leggi Tutto
Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] esportata in Occidente, ma larga parte della ceramica italiota, quella dei tipi di Gnathia e di Teano, documenta il medesimo gusto decorativo.
I precedenti della ceramica delle p. o., vanno cercati nelle coppe di Saint Valentin e nella produzione di ...
Leggi Tutto
EUAION, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno alla metà del V sec. a. C. Il nome E., preso da un'acclamazione sulla coppa del Louvre G. 401, appare peraltro ripetuto abbastanza di [...] Villa Giulia. Naturalmente questa classificazione non implica che una predilezione per atteggiamenti statici e contenuti, unitamente a un gusto per contorni nitidi e cristallini, senza altre apprezzabili dipendenze tra i due artisti. Si tratta di una ...
Leggi Tutto
COSSUTIUS MENELAOS, Marcus (Μάρκος Κοσσούτιος Μενέλαος)
G. Cressedi
Scultore greco. Fu cittadino romano. La sua firma era scolpita su un frammento di panneggio statuario a Villa Borghese, ora perduto. [...] gruppo, già menzionato in un inventario del 1633, va datato negli anni di Tiberio Per quanto ritoccato secondo il gusto del Rinascimento, l'accademismo un po' scialbo delle figure è certamente da attribuire all'autore che, ispirandosi alle sculture ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] , R. Bianchi Bandinelli, A. Chastel. Nuove letture delle dinamiche tra committenza, artisti e istituzioni, delle trasformazioni del gusto e degli esiti stilistici, della fruizione dell’opera sono proposte da F. Haskell, E. Battisti, M. Baxandall, H ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore (Buenos Aires 1874 - Cantù 1960). Studiò a Roma e a Parigi, dove risentì l'influsso di E. Carrière; visse a Milano. Fu sostenitore dei movimenti italiani di avanguardia, senza però [...] , 1910; n. ed. 1924) e, soprattutto, nei ritratti di cose e persone (Uomini ed altri animali, 1915; n. ed. 1926), ad acutezza d'osservazione unisce vigoria di disegno, secondo un gusto che lo imparenta agli scrittori della Voce, a cui collaborò. ...
Leggi Tutto
Architetto, pittore e incisore (Parigi 1530 circa - ivi 1604). Si recò da giovane a Roma, dove fece disegni di molti monumenti antichi, formando con le sue incisioni il volume I vestigi delle antichità [...] le Vues perspectives des jardins de Tivoli. Architetto di corte, lavorò a Fontainebleau, alle Tuileries, al Louvre; trasformò, per Enrico IV, in un giardino a terrazze digradanti di gusto italiano il parco del castello di Saint-Germain-en-Laye. ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] lat. 1274) prodotto fra il sec. 11° e il 12° nell'antico cenobio dei Ss. Andrea e Gregorio al Celio, con belle m. di gusto antico. Nel Lazio vi erano altri due centri importanti: Farfa (v.) e Subiaco (v.).La Toscana elaborò all'inizio del sec. 12° l ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] etimologico di "documenti" unici e irripetibili, espressioni di gusto, d'arte, di sapiente "cultura materiale", oltre che 1982; F. Haskell - N. Penny, L'antico nella storia del gusto, Torino 1984; F. Perego (ed.), Anastilosi. L'antico, il restauro ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...