GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] di arredamento e decorazione degli interni.
Nello stesso anno l'Istituto d'arti grafiche di Bergamo pubblicò quaranta tempere di gusto preraffaellita realizzate dal G. nel 1917 per un'edizione della Vita nova di Dante, per la quale si valse della ...
Leggi Tutto
PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] copia. Il Foro Italico di Roma Capitale (piazza Venezia e le sue quinte prospettiche), in La Copia. Connoisseurship, storia del gusto e della conservazione. Giornate di studio, Roma..., 2007, a cura di C. Mazzarelli, San Casciano in Val di Pesa 2010 ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] in questo Dizionario), che per quanto rispettosi dei modi paterni hanno infatti inflessioni più moderne e raffinate, consone al gusto del D. quale trapela dai pochi lavori documentati e dalle scarse notizie biografiche.
Secondo il Vasari (1568, II, p ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] di S. Croce a Palermo (poi noto come palazzo S. Croce - S. Elia), in cui, entro specchiature geometriche di gusto già neoclassico, dipinse decorazioni a monocromo, mentre nel grande salone con lo Stemmadi famiglia stese un'articolata decorazione ...
Leggi Tutto
PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] quella commistione di grandiosi monumenti classici in rovina ed elementi gotici che caratterizza le sue opere insieme a un gusto per gli accostamenti bizzarri e le stratificazioni che ha fatto ipotizzare il contatto diretto con Giovanni Paolo Panini ...
Leggi Tutto
PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] e succoso, si conservano anche i notevoli bozzetti presso il palazzo arcivescovile di Napoli, in cui si osservano «soluzioni di gusto vivacemente rocaille» (Spinosa, 1993, p. 146).
A queste date l’artista doveva essere già apprezzato se, in occasione ...
Leggi Tutto
FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] che come adesione alla cultura fascista del regime. Con la VII Triennale di Milano del 1940 il F. si impose con il suo gusto, il suo stile e le sue idee: espose fazzoletti, disegni per ricami e per vasi in vetro, eseguiti dalla ditta Salir di Murano ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] di edifici ai lati, sia l'angelo che frana giù dal cielo in alto), dove è notevole l'impegno ritrattistico, di gusto lombardo-bresciano, esibito in alcune teste, ben lontane dalle cifre tipologiche che caratterizzano la tela in S. Giorgio, al punto ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] (la prima redazione risale al 1868), opera di analogo soggetto romanticheggiante e sentimentale. Dopo una facile concessione al gusto aneddotico e commerciale, testimoniata dall'opera Nel parco, esposta alla Promotrice di Napoli del 1875 (la "figura ...
Leggi Tutto
GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] libris, marchi, carte intestate. Diversi erano gli orientamenti manifestati dai suoi illustratori, con propensione comunque verso il gusto della Secessione (G. Marussig, G. Disertori, F. Casorati) e verso i linguaggi di derivazione espressionista (E ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...