Head, Edith (nata Edith Claire Posener)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografica statunitense, nata a San Bernardino (California) il 28 ottobre 1898 e morta a Hollywood il 24 ottobre 1981. Con otto Oscar [...] di Double indemnity (1944; La fiamma del peccato) di Billy Wilder. Qualche anno dopo trasformò Audrey Hepburn in impeccabile icona del gusto. La vestì per la prima volta sul set di Roman holiday (1953; Vacanze romane) di William Wyler, ottenendo nel ...
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Pannunzio, Mario
Arnaldo Colasanti
Giornalista, uomo politico e sceneggiatore, nato a Lucca il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 10 febbraio 1968. Fu un intellettuale eclettico (dalla letteratura alla [...] didascalica o moralistica, fu il tratto drammatico dell'etica il vero segno della ricerca di Pannunzio. La letteratura, il gusto narrativo della storia lo portarono a scrivere per Duilio Coletti Capitan Fracassa (1940) e La maschera di Cesare Borgia ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] comedy di F. Capra e L. McCarey, lo trasforma in uno dei generi più esagitati e farseschi di Hollywood, con lo stesso gusto per il surreale e il nonsense praticato in Inghilterra dai Monty Python (Airplane!, L'aereo più pazzo del mondo, 1980, di J ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] , una menzione a parte, specie quelli a colori, musicati e cantati, nei quali hanno potuto manifestarsi pienamente la fantasia, il gusto e lo squisito senso decorativo e fiabesco dell'americano W. Disney.
Film "astratto". - Questo genere di film d ...
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Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928. Dopo essersi cimentato in varie attività (fra l'altro, quella di attore e di direttore di produzione), si improvvisa regista in Spagna, dove si [...] , premio Orso d'oro al festival di Berlino), e avvia, sia pure in modo non sempre persuasivo, una riflessione sul dominante gusto delle fantasie erotiche (La carne, 1991).
Bibl.: M. Morandini, M. Ferreri, Torino 1970; M. Ferreri, R. Azcona, La grande ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] prepara una cena, amoreggia con la cameriera e uccide la moglie. Ma è Jean-Luc Godard l'autore che maggiormente ha il gusto della citazione pittorica: si pensi ad alcuni dei suoi film degli anni Sessanta, da Une femme mariée (1964; Una donna sposata ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] questo specifico settore il L. si affermò come "uno dei migliori registi di varietà della RAI, dotato di un irriverente gusto dell'ironia sempre temperato però da un'istintiva misura" (Enc. della televisione [Garzanti]).
Ma fu forse nell'ambito del ...
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Amidei, Sergio
Pietro Piemontese
Sceneggiatore, nato a Trieste il 30 ottobre 1904 e morto a Roma il 14 aprile 1981. Di cultura mitteleuropea, A. portò con sé un ricco bagaglio culturale che nutrì la [...] ; in quell'occasione conobbe Aldo Vergano, con cui realizzò in seguito sceneggiature di film storico-avventurosi. Il suo gusto per il lavoro di équipe risultò confermato dalla collaborazione con Domenico M. Gambino, Nunzio Malasomma, Ferdinando M ...
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Delannoy, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Noisy-le-Sec (Seine-Saint-Denis, Île-de-France) il 12 gennaio 1908. La perizia nella costruzione narrativa del film, maturata grazie [...] male) si caratterizzarono per l'accuratezza della fattura nell'ambito di un cinema popolare, di genere poliziesco o avventuroso, con un certo gusto per l'intrigo da feuilleton. Ma già in La Vénus de l'or (1938; La Venere dell'oro, diretto insieme a ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] sul corpo dei personaggi vere e proprie sculture con i materiali più diversi (conchiglie, funi, reti, paglia, legno), secondo un gusto che avrebbe sviluppato ancora negli anni a venire. Se con Pasolini D. tese a trasgredire, negli stessi anni con ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...