Direttore della fotografia di origine russa (Białystok 1906 - New York 1980); fratello minore di D. Vertov. Lavorò come operatore in Francia e successivamente negli USA, raggiungendo notevoli risultati [...] sia nella fotografia in bianco e nero, di gusto quasi documentario, sia nell'espressività del colore. Collaborò con molti registi, tra cui J. Vigo (Zéro de conduite; L'Atalante), E. Kazan (On the waterfront; Splendor in the grass) e S. Lumet (The ...
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Surtees, Robert L.
Patrick McGilligan
Direttore della fotografia statunitense, nato a Covington (Kentucky) il 9 agosto 1906 e morto a Carmel (California) il 5 gennaio 1985. Artigiano di antico stampo, [...] dotato sempre di notevole gusto e alieno dai toni vistosi e dai facili trucchi, per quasi quattro decenni fu uno dei più importanti operatori statunitensi. Candidato per ben sedici volte all'Oscar, S. vinse il premio per la migliore fotografia nel ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Gian Luigi Rondi
Regista italiano, nato a Firenze il 12 febbraio 1923. Nel cinema dal 1948, come scenografo e assistente regista di L. Visconti per La terra trema. Dopo una prima [...] per i testi shakespeariani cui si era ispirato, imponendosi con uno stile elaborato e sontuoso sorretto da un prezioso gusto figurativo. Meno risolto, in seguito, il tentativo di applicare le stesse ricerche linguistiche a una biografia di Francesco ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] drammaturgia barocca e visionaria, nella quale mostra una predilezione per la ritualità della messa in scena ma anche un gusto dell'eccesso a tratti dissacrante, e che al contempo si rivela ricca di accensioni liriche e libertarie. Incarcerato dalla ...
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Regista cinematografico (Dacca 1912 - Bombay 1966); fotografo per il New Theatre di Nitin Bose dal 1933 al 1942, operatore con P. C. Barua, ha portato nei suoi film il senso delle realtà nazionali e della [...] vita popolare, oltre al gusto del dramma caratteristico della cultura asiatica: Udahir Path (Compagni, 1943); Parinīta ("L'uomo già sposato", 1937); Do Bīghā Zamn (Due ettari di terra, 1953), suo capolavoro; Naukri (1955); Biraj Bahu (1956); Parakh ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] mossa da impulso razionale, non morale, quasi una critica non di natura etica, ma basata sull’intelligenza e sul gusto.
Il gusto rese gli scrittori consapevoli della necessità di ordine nella struttura delle opere e di uno stile accurato e raffinato ...
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Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] serie inaugurata da Pane, amore e fantasia (1953) di Luigi Comencini, e all'inesauribile epopea di Don Camillo: prodotti di gusto bozzettistico, tipici di un certo neorealismo rosa e di una satira politica leggera e popolare. Per quanto non prive di ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] di Il tempo dell'Art Nouveau presso Vallecchi, uno dei primi e più completi documenti di quel revival di un tale gusto che veniva appena iniziandosi, destinato poi a tanta eccezionale fortuna. Presso Vallecchi il C. aveva pubblicato negli anni 1959 e ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico neozelandese (n. Wellington 1961). Ha esordito dietro la macchina da presa con Bad taste (Fuori di testa, 1987), seguito da Meet the Feebles (1989) e [...] Braindead (Splatter. Gli schizzacervelli, 1992), horrors volutamente eccessivi, caratterizzati dal gusto del nonsense e da un umorismo ora nero ora demenziale, oltre che da una notevole raffinatezza formale nella trattazione della materia. Questi ...
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Adlon, Percy
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 1° giugno 1935. Nelle sue opere più mature la dimensione nostalgica che avvolge la struttura narrativa [...] impose come regista di documentari, realizzando una serie di ritratti biografici di artisti ed esponenti della vita culturale. Il gusto per la cultura umanistica, l'attenzione per il dettaglio, ma soprattutto la fedeltà al testo letterario (in questo ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...