Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] di materiali usati nelle costruzioni e modestia di proporzioni, assenza di elementi decorativi che rivelino una particolare finezza di gusto, ad eccezione di pochi, dovuti probabilmente ad artisti o artigiani venuti da fuori, la stessa rozzezza di ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] Bellerofonte e la Chimera, Europa e il Toro; anche altrove, in Britannia, si mantiene fino a età molto tarda questo gusto per i temi del repertorio classico. Ancora poco più tardi, un gruppo di stanze viene adibito a uso cristiano: si conservano ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] , è possibile ipotizzare che il cibo fosse preparato autonomamente da ciascun gruppo famigliare, forse per conservare un gusto di tradizione africana (Singleton 1991). I resti di cibo ritrovati durante gli scavi confermano la pratica di cucinare ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] ma la sua trasformazione ad opera del fuoco potrebbe essere stata agevolata dalla pratica della tostatura, tesa a migliorare gusto e durata del frutto. Nell'Europa nord-orientale l'incremento del nocciolo nei profili pollinici, verificatosi intorno a ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] e artistiche convergenti nella Battriana dei secoli a cavallo della nostra era. Se le tipologie formali di base e il gusto decorativo degli ornamenti del vestiario, delle armi e dei gioielli derivano dall'arte delle steppe (particolarmente forte è il ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] 1966), può aver giocato un ruolo importante nella trasmissione e quindi nella continuità di questo tipo di manifattura, adattandola al gusto e alle necessità dei nuovi committenti. In tale ottica si può disporre di notevoli argomenti a favore dell ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] avevano inoltre un carattere rurale, al contrario di quelle d'epoca fatimide più urbane e contraddistinte da un pronunciato gusto per il lusso. Pochi monumenti di Fustat sono sopravvissuti. Secondo le fonti, la moschea di Amr aveva in origine ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] decorazione, nei quali è possibile scorgere il contributo di stili greci, etruschi, sciti, ma elaborati con un raffinato gusto originale, la civiltà di La Tène, con le sue grandi migrazioni, determinò il dislocamento dei vari gruppi etnici europei ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] di culto, una serie di ambienti di servizio o magazzini. I perimetri e le facciate dei templi mostrano uno spiccato gusto per l'irregolarità, riconoscibile anche in alcune fabbriche palatine (ad es., nel palazzo di Maşat/ Tapigga). All'Antico Regno ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] personaggi dalle forme compatte e dalla mascella pesante; malgrado un'iconografia assai stereotipata, essa dà prova di un gusto maturo per le scene narrative (Miracoli di Cristo, Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz; legatura dell'Evangeliario di ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...