BALSIMELLI, Romolo
Arnaldo Venditti
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano nel 1479; sappiamo soltanto che operò come architetto e scultore in Napoli nel primo ventennio del sec. XVI.
Il [...] pure in sottordine, ai lavori per la cappella del presepe in S. Domenico Maggiore; egli sarebbe stato educato al gusto rinascimentale "attraverso l'esperienza tratta dalle opere eseguite a Napoli dai suoi concittadini più anziani" (Pane).
Allo stato ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] a uso di biblioteca e sala per collezioni, oggi in stato di abbandono, un'opera molto curata e ben riuscita, ricercata nel gusto dei particolari e ardita nella soluzione compositiva (catal., 1982, pp. 154 s.).
Per un altro personaggio di spicco, il ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] sempre coerente con sé stesso, e la sua formazione, così diversa da quella di Gian Lorenzo, il suo particolare gusto lo portano ad accordare ogni valore in un superiore equilibrio, in uno studiato contrapposto. Intimamente diversa dalla berniniana e ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Dal 1763 in poi aumentò notevolmente la quantità di dipinti in chiaroscuro imitanti la scultura e la statuaria antica, secondo il gusto neoclassico che aveva invaso l'Inghilterra. Il C. fu tra gli artisti che lavorarono a Syon House con R. Adam: dai ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] palazzo Ariosti (Savonuzzi, p. 48).
Segnalandosi "specialmente nel dipingere animali e fiori, a tempera ed acquerello con buon gusto di colorito" (Scutellari, p. 43), dopo aver completato la sua formazione presso l'Accademia di belle arti di Bologna ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] un lato una scena di ballo campestre - la cosiddetta Allegria d'està - dall'altro la Fontana Medina, descritte con gusto miniaturistico e con colori delicati (Napoli, Museo artistico industriale). Il vaso poggia su di un ampio piede bombato orlato di ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] e l'Escorial, e l'aderenza del C. a un gusto fatto insieme di minuzia esecutiva e di marcato ma non cortigianescamente C. poté parteciparvi. Lo impedivano l'età avanzata e il mutamento del gusto. Morì a Torino il 18 marzo 1607 e il giorno dopo le sue ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] 'Accademia, ma sensibilmente aperto alle nuove istanze della pittura d'Oltralpe, attorno al terzo decennio manifestò episodiche inclinazioni di gusto per i "primitivi" veneti. Risale infatti al 1835 l'olio su tavola con la Madonna e il Bimbo (Belluno ...
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FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] 3-4, p. 163).
Dalla collezione Gargotta di Termini Imerese sono passati al locale Museo civico i dipinti del F. - di gusto neoclassico ma dai colori squillanti, databili tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo - raffiguranti Gesù Bambino (inv ...
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BARTOLI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia; fu scenografo, omatista, disegnatore e incisore. Questa sua attività di incisore, peraltro scarsamente documentata, generò confusione con l'altro [...] la sua opera più impegnativa e testimonia insieme un'inclinazione palese verso spericolati virtuosismi e trovate illusive di gusto ancora barocco. Come decoratore lavorò in diverse chiese e palazzi di Reggio, sotto la direzione di Giovanni Paglia ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...