AFFANNI, Ignazio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Parma il 22 marzo 1828, studiò all'Accademia parmense di Belle Arti, ove ebbe maestri G. B. Callegari, F. Scaramuzza, G. Gaibazzi e F. Pescatori. [...] quali sono saggi di pensione lisci e convenzionali, ora conservati nella Galleria nazionale di Parma, è evidente il gusto accademico, tratto, a Firenze, da Stefano Ussi.
Neppure nei dipinti di soggetto sacro, particolarmente negli affreschi della ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] odierna e l'insegnamento di essa, nel Crepuscolo diretto da C. Tenca.
Riportiamo qui, come esempio dei suoi orientamenti di gusto, due giudizi dati dal B. su contemporanei. Delle opere di Alessandro Antonelli, "nella loro essenza e nel loro aspetto ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] del duomo; il cosiddetto Bacco d'Elei del Monte dei Paschi di Siena e due acquasantiere del duomo). Questo gusto antichizzante sembra essere peraltro la cifra acquisita dai suoi collaboratori e largamente irradiata, fin oltre gli inizi del nuovo ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] sec. VIII al sec. XIV, Bologna 1945, pp. 59-83, 95-100; E. Hutton, The Cosmati, London 1950, pp. 35-38; G. Matthiae, Componenti del gusto decorativo cosmatesco, in Riv. d. Ist. naz. d'archeol. e st. d. arte, n. s., I (1952), pp. 249-81; A. Prandi, Il ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] un precedente soggiorno romano in cui il L., a contatto diretto con le vestigia classiche, poté maturare il gusto per la grottesca che informa gran parte della vasta produzione grafica progressivamente ascrittagli e tuttora strumento privilegiato per ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] Libertà, il Governo, la Felicità) è possibile rilevare un gusto per l'andamento autonomo delle pieghe che denuncia l'attenzione alle Giovanelli a Noventa Padovana, per cui lavorarono anche A. Tarsia (Gusto e Odorato) e i fratelli G. e P. Groppelli ( ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] 1900 e nelle copertine realizzate fra il 1924 e il 1925 per la rivista La Basilicata nel mondo. Con il pannello di gusto floreale umbertino Figura femminile con colombe, prese parte nei primi anni Novanta al ciclo decorativo per il Caffè Gambrinus di ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] alla Mostra nel Real Museo borbonico con Studio di piante e Studio di una quercia, oltre che con due opere di gusto posillipista, Grotta Bonea e Sarra nelle vicinanze di Cava (Napoli, Museo di Capodimonte), per cui ottenne una medaglia piccola d’oro ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] ridipinto, con la Madonna e santi, depositato dalla Soprintendenza di Brera alla Certosa di Garegnano.
Abbandonato ormai l'icastico gusto giovanile, il B. si va fissando in rigidi moduli figurali, isterilendo a mano a mano un linguaggio che egli ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] degli autori e il prezzo di acquisto: questo elenco è di particolare importanza non solo in quanto fa luce sul gusto dell'artista, ma anche perché "testimonia la sua disposizione ad un collezionismo di 'connoisseur' che va oltre l'immediato interesse ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...