La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] una novità potenzialmente inseribile in una forma di catalogazione ulteriore. Il ritorno a una nozione come quella di gusto, la riduzione del giudizio estetico all’espressione di preferenze personali, sono altrettanti sintomi di un processo nel quale ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] fonica è una felice sintesi di ideali sonori classici e istanze estetiche barocche o romantiche, che segue l'evoluzione del gusto di committenti e pubblico senza tuttavia mai perdere una caratteristica impronta.
Fonti e Bibl.: Non potendosi citare i ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] negli ambienti musicali inglesi: offrono una testimonianza della maestria raggiunta in un genere peraltro assai lontano dal gusto italiano. Allo stesso tempo contribuì a far conoscere lo stile italiano in Inghilterra allora dominata dalla scuola ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] possiamo leggere l'intervento a Sydney di Ph. Cox, che con il NSW Institute of Technology nel 1984 amalgama i resti di gusto eclettico di un vecchio mercato della frutta, col valore di citazioni formali, nell'impianto del nuovo campus. Vedi tav. f. t ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e l'esperienza degli strumentisti e diventa teorico di un nuovo linguaggio musicale, espressione della cultura accademica e del gusto della società di corte.
Nel corso del Seicento, la gestazione della teoria musicale moderna (la Seconda prattica ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] si sono eseguiti in Parigi; e se lo credete potete farli migliorare, se il vostio talento non li trovasse di fino gusto". La Pasta aveva infatti assistito alle rappresentazioni della Norma di Alexandre Soumet, recitata la prima volta a Parigi il 6 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] può tuttavia stabilire se una consonanza è più gradevole di un'altra, perché la gradevolezza di una consonanza dipende tanto dal gusto, che è una variabile storica e individuale, quanto dal contesto musicale in cui è impiegata. In tal modo la quarta ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] gli aspetti finanziari delle proprie intraprese culturali. Scomparsi l'orgoglio dinastico, gli obblighi del rango e il gusto del coinvolgimento personale, la cultura diveniva materia per dibattiti fiscali e anonime interrogazioni parlamentari, che ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] e S. Polke (n. 1941), rifiutano in modo assai più radicale di questi l'''imperativo avanguardistico'' in favore del gusto figurativo. Centri di questa pittura sono Berlino e Colonia. A Berlino sono gli studenti di Hödicke, con la loro ''Galerie ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...