PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] , Laudato primicerio di Gaeta), e di costruire una fitta rete di relazioni con scrittori e notai pontifici accomunati dal gusto retorico che influenzò la produzione letteraria. Oltre ad Andrea da Itri, furono suoi cappellani il magister Giovanni de ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] (1571-73). Il marchese di Trevico, attestato in quegli anni, è probabilmente il figlio del Loffredo.
Indice di un certo gusto di stampo umanistico è la redazione, che risale forse agli ultimi anni della sua vita, del volume a stampa Le antichità di ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] la risposta più duttile e guardinga di Ugolino Tornaquinci: e in effetti una tale mancanza di buon senso - e di buon gusto - in un uomo che aveva saputo, come narra il Boccaccio, apprezzare i fini detti del Cavalcanti ed era riuscito a trattare ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] un conto aperto presso l'aromatario già fornitore dei Chiavelli, sostituì quello signorile, mimandone senso del decoro e gusto alla crapula. Mancano elementi per accertare se l'abbattimento della tirannide nel nome della libertas ecclesiastica avesse ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] tempi, talvolta raccolte in volume con qualche aggiustamento), nelle quali l’attenzione dell’autore, segnata dal gusto per il dettaglio preciso e per la ricostruzione minuta, è concentrata quasi esclusivamente sulle vicende evenemenziali, mentre ...
Leggi Tutto
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] Palermo il 1° febbraio 1736 e fu sepolto nella chiesa dei Cappuccini.
Alle esequie presenziarono i membri dell’Accademia del buon gusto, di cui Palagonia aveva fatto parte insieme con il principe della Cattolica, il duca di San Miceli, il principe di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] Bellini, Giorgione, Tiziano, Schiavone, Paolo Veronese. "Musaeum instructissimum", aveva infatti definito la collezione un visitatore di gusto quale Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, mandato a visitarla dall'ambasciatore francese a Venezia Ph. Canaye ...
Leggi Tutto
COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] d'Este, passato probabilmente nella collezione Trivulzio di Milano, e non è un caso che, come osserva Lionello Venturi (Il gusto dei primitivi, Bologna 1926, pp. 137 ss.), la riscoperta dei primitivi, almeno fino a certi pittori del Quattrocento ...
Leggi Tutto
CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] o di una visione del mondo è connessa al fatto che l'interesse reale del C. è soprattutto quello retorico-letterario: il gusto di rifare i modi e le tecniche di rappresentazione sia di Livio (soprattutto) sia di Lucano, secondo un indirizzo che era ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] biografi si è incontrato con l'interesse dei lettori, il problema storico e la ricerca erudita con il gusto della caratterizzazione psicologica e della ricostruzione ambientale. Numerose anche le opere di tono esclusivamente letterario e romanzesco ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...